MILAN. BRAIDA: “CASSANO mi ha chiesto di essere ceduto 100 volte”

Il direttore sportivo del Milan Ariedo Braida commenta così le dichiarazioni di Antonio Cassano,

 

Antonio Cassano ha criticato, nella sua prima conferenza stampa nerazzurra, il Milan per «averlo preso in giro». Ariedo Braida ha commentato così le sue dichiarazioni a Rtl 102.5: «Non si può parlare di fedeltà tre mesi fa e poi in così poco tempo cambiare. Io non parlerei di soldi, perchè al Milan non è mai successo che un giocatore si sia lamentato per soldi, mai avuto problemi di questo tipo, sono sempre stati tutti soddisfatti». E allora qual è il vero motivo dell’addio? «Bisogna chiedere a lui, ha chiesto con insistenza di andare via, una, due, cinque, dieci, cento volte, quindi ad un certo punto cosa bisogna fare? Vuol dire che c’è qualcosa che non va. Io ho avuto un colloquio con lui e non ho capito quale fosse il motivo per il quale se ne è andato, a me non l’ha detto. Bisogna andare indietro nel tempo e capire cosa è successo. Tempo fa sono state dette delle cose, e magari ci si dimentica, è tutto molto complicato. Nella vita ci possono essere dei problemi che a volte possono essere risolti e a volte meno, comunque lui avrebbe dovuto essere più chiaro. Non si può parlare di fedeltà tre mesi fa e poi in così poco tempo cambiare, non si può fare così. Tutto questo si commenta un pò da solo. Credo che la risposta la possa dare solo lui, e poi nella vita bisogna guardare avanti, essere sinceri».

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