LA GAZZETTA DELLO SPORT – Prestazione scialba al debutto dei rossoneri. Decide Costa…
RASSEGNA STAMPA – (Bocci – Cecere) – Oggi è un povero Diavolo, abbandonato pure dalla sorte: due pali e un salvataggio sulla linea gli negano un giusto pareggio. I segnali arrivati ieri dal debutto a San Siro non incoraggiano, anzi alimentano il più cupo pessimismo. La neo promossa Sampdoria ha fatto il colpaccio con un unico tiro in porta, per giunta da angolo: né Boateng (troppo avanti) né Bonera (troppo indietro) sono riusciti a contrastare l’irruzione aerea di Costa, un difensore. Il Milan ha reagito con l’orgoglio e l’impeto di vecchi combattenti come Yepes (su una sua inzuccata il portiere ospite ha compiuto un miracolo) e con l’energia del giovane De Sciglio, che ha messo dei cross pericolosi. Alla fine avrebbe meritato il punticino. Ma analizzando la prestazione d’insieme, non si riesce ad evitare lo sconforto: difficile ricordare un prova tanto scialba nell’epopea berlusconiana. I tifosi attendono pazientemente il 31 agosto per trarre le loro conclusioni, ma le cifre della campagna abbonamenti sono già eloquenti. La sfiducia è diffusa e difatti Allegri, nel dopo partita, si è preoccupato di tenere il più possibile i suoi uomini al riparo dal contagio. Rassegnarsi a una stagione di sofferenze: ecco l’avversario più temibile. Nel primo tempo si è giocato sotto ritmo e senza un’idea decente di manovra. Pareva un’amichevole. Allegri ha deciso di attaccare lasciando molto larghi sia Robinho (l’unico parso in condizioni decenti) che l’evanescente El Shaarawy. Nello spazio centrale, invece di Pazzini (panchina) andava ad infilarsi Boateng, che di fatto era il centravanti. Allegri a inizio ripresa ha tolto El Shaarawy per inserire Pazzini, ordinando però a Boateng di stare largo a destra. Quindi cambio di posizioni, non di modulo. Per giunta un minuto dopo l’inserimento di Pazzini, il Milan è andato sotto. Nel finale un palo di Boateng da fuori area e un salvataggio di Gastaldello a portiere battuto (sinistro in mischia di Flamini) sono valsi al Milan perlomeno il rispetto della Sud. Quanto alla Samp (seguita da 2.000 fedelissimi in amore) meglio non poteva proprio cominciare.