Il presidente delle Federcalcio parla dello scandalo che ha colpito il calcio italiano…
“Siamo in una situazione complessa, ci sono ancora indagini in corso da parte delle procure. Con tutte le difficoltà, i campionati sono cominciati regolarmente. Ci possono essere sviluppi delle indagini a Cremona, Bari, Genova. La procura federale opera sulla base della documentazione validata dalle procure della Repubblica. Ci saranno percorsi che ci accompagneranno in questa stagione, è noto, ma si è riusciti a governare una fase che poteva diventare caotica”. Queste sono le parole di Giancarlo Abete, presidente della Figc, ai microfoni di Radio Anch’io Sport. Su Conte: “Bisogna mantenere il diritto di critica all’interno di una logica di responsabilità e di riconoscimento dei ruoli. C’è delegittimazione solo se si svolge una funzione diversa da quella che si deve svolgere. Gli organi si possono criticare nelle sentenze ma non nella loro funzione”, prosegue il numero 1 della federcalcio.
“Tutto è migliorabile, non esistono sistemi perfetti. Il progresso è frutto di proposte, non di proteste. Se la giustizia può migliorare del 10, 20 o 30%, la qualità dei comportamenti può migliorare del 300%”, dice ripetendo le parole pronunciate già venerdì, a Coverciano, nella conferenza di chiusura dei raduni arbitrali della Can A e B.