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CALCIOSCOMMESSE. Al Tnas la parola definitiva. Può ribaltare le sentenze

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il Tribunale di arbitrato dello sport, al quale faranno ricorso società e tesserati dopo gli appelli, ha la facoltà di revisionare le decisioni della Corte di giustizia…

(Getty images)

 

RASSEGNA STAMPA – Tutti gli appelli ora si spostano al Tnas, presieduto da Alberto De Roberto. Qui da oggi i legali di società e tesserati che hanno visto respinti gli appelli dalla Corte di giustizia federale sul calcioscommesse potranno presentare i propri ricorsi. Il presidente del Tnas, ricevuta istanza di arbitrato, chiede alle parti di nominare un arbitro ciascuna (la nomina avviene da un elenco del quale fanno parte cinquanta professionisti). Se la nomina ricade sulla stessa persona sarà arbitro unico, in caso di doppia nomina verrà nominato un arbitro-presidente del collegio dallo stesso presidente. A questo punto viene fissata una data nella quale il collegio fa ‘un tentativo di conciliazione’ tra le parti, se fallisce vengono dati i termini per le presentazioni delle memorie e si aggiorna l’udienza. Finita l’istruttoria viene emesso il lodo che può essere breve o motivato. Le parti devono presentare le loro memorie nei tempi indicati in modo che il collegio possa esaminarle e chiedere ulteriori o eventuali approfondimenti. Inoltre le parti in udienza hanno tempo per illustrare le proprie memorie e controdedurre. Il Collegio a questo punto esamina i fatti e decide sia nel merito che sulla congruità delle sanzioni inflitte. Il Tnas di fatto può anche ribaltare una sentenza sportiva. Il Tnas non ha tempi brevi, ma può essere richiesta la ‘procedura d’urgenza’. In questo caso alla prima udienza (che viene fissata in tempi abbreviati) viene anche ‘ridotto’ il tempo per il deposito degli atti e un lodo ‘breve’ può essere definito anche nel giro di sette-dieci giorni. In genere le procedure d’urgenza vengono applicate in caso di provvedimenti che possano influenzare le classifiche e di conseguenza il regolare svolgimento dei campionati. Nella vicenda del calcioscommesse, alla procedura d’urgenza dovrà per forza ricorrere il Lecce retrocesso. In questo caso però non ci potrà essere la nomina degli arbitri ad opera delle parti (Lecce e Figc) perché comunque ci sono terzi interessati (Vicenza e Nocerina), per questo la nomina del collegio dipenderà esclusivamente dal presidente del Tnas. Sarà nominato un collegio multi-parti che alla prima udienza provvederà a chiedere alla Federcalcio (una volta fallito l’eventuale tentativo di conciliazione) che venga immediatamente fornita la motivazione della Corte di giustizia federale. A quel punto le parti avranno tempo fino al momento dell’udienza successiva per depositare le memorie e il lodo breve potrebbe essere emesso in giornata. Se i tempi saranno quelli del passato la parola fine potrà essere scritta fin dai primi giorni di settembre.

Redazione Sportiva