LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il Pazzo dice sì ai rossoneri e per festeggiare va a cena con Galliani e Braida. Oggi tocca al barese raggiungere l’intesa coi nerazzurri. Poi sarà ufficiale…
RASSEGNA STAMPA – (C. Laudisa) – Inter e Milan vedono il traguardo per lo scambio tra Cassano e Pazzini. Magari già oggi: con tanto di annuncio. La differenza tra i due club è ormai minima, poche centinaia di migliaia di euro. Con un indennizzo di 7,5 dei rossoneri i due club milanesi sono pronti a sottoscrivere i relativi contratti per questo scambio che fa scalpore. Tullio Tinti, agente di Pazzini, ha incontrato il d.s. del Napoli Riccardo Bigon e gli ha comunicato l’indisponibilità del suo assistito a sposare il progetto di De Laurentiis. Il motivo? Ormai l’attaccante di Pescia ha in testa solo i rossoneri. La riprova? Nel pomeriggio l’agente bresciano arriva in via Turati e il suo faccia a faccia con Galliani e Braida dura circa due ore. All’uscita prevale la diplomazia: “Non c’è ancora accordo”. In realtà ha già concordato con la società milanista i dettagli del nuovo contratto che non s’allontanerà dagli attuali parametri nerazzurri. Per lui è pronto un triennale da 2,8 milioni all’anno più i bonus. Nel frattempo Galliani si cautela e fa un sondaggio per Quagliarella della Juventus. Una mossa per prepararsi una via d’uscita se il dialogo con l’Inter trovasse degli intoppi. Dopo il faccia a faccia tra Galliani e Moratti, segue una riunione tecnica in cui l’a.d rossonero viene affiancato dal d.s. Braida nel confronto con il vicepresidente nerazzurro Ghelfi e il d.t. Branca. Vincono la buona volontà e il buon senso di tutti. A chiudere il cerchio dell’operazione resta ora il contratto di Cassano con l’Inter. Ma non ci sono particolari ansie su queste fronte. Stamattina l’avvocato Bozzo, storico rappresentante del barese, è atteso da Branca per definire i discorsi già avviati durante l’ultimo week end. Quello decisivo. L’agente calabrese ha tenuto sapientemente i rapporti con la dirigenza nerazzurra, facendo leva sul feeling tra Cassano e Stramaccioni. Con questi presupposti non vanno messi in preventivo difficoltà nella stesura del nuovo contratto. A FantAntonio sta bene che l’Inter rispetti l’attuale vincolo con i rossoneri, cioè un biennale da 3 milioni netti a stagione. Non mancheranno i bonus e i malus (cioè le multe). Come era già nel vincolo con i rossoneri. Intanto ieri sera Galliani e Braida non hanno perso tempo e sono andati a cena proprio con Pazzini e il suo agente Tinti.