LA GAZZETTA DELLO SPORT – Rossi: “Sarebbe stato divertente per tutti i nostri tifosi”. Lorenzo: “Mai fatto obiezioni per il suo ritorno in Yamaha”…
RASSEGNA STAMPA – (P. Ianieri) – Poche ore e Valentino Rossi e Jorge Lorenzo si troveranno seduti l’uno vicino all’altro nella conferenza che aprirà il GP di Indianapolis, 11ª tappa del Mondiale. Tre settimane di stop, da Laguna Seca a Indy, nelle quali l’unico argomento caldo è stato il futuro di Rossi. Ora che il nove volte iridato ha ufficializzato l’addio alla Ducati per tornare in Yamaha resta solo da attendere che gli altri tasselli vadano al loro posto: il primo e più importante è quello legato ad Andrea Dovizioso, a un passo dal vestire per i prossimi due anni il rosso Ducati. Valentino ha parlato per la prima volta da ex. Lo ha fatto in maniera molto sfumata sul comunicato con cui la Ducati ha presentato la gara: “Questi giorni di sosta sono serviti a prendere decisioni importanti sul futuro, ma adesso voglio tornare a pensare solo alle gare che abbiamo davanti”; e in maniera più diretta su Twitter: “È stato un gran peccato non riuscire a essere competitivo con la Ducati, sarebbe stata una bella soddisfazione per me e tutti i ragazzi che hanno lavorato con me e ci proveranno fino alla fine. E sarebbe stato divertente per tutti i nostri tifosi. Mi dispiace. Comunque mancano ancora 8 gare, lavoreremo al massimo per fare qualche bella gara”. Mentre la Ducati continua a tacere sul divorzio, chi parla del ritorno di Rossi in Yamaha, è proprio Lorenzo: “Credo sia interessante per entrambi — racconta al quotidiano spagnolo AS —. Valentino non stava a suo agio alla Ducati, né d’altra parte Spies con la Yamaha. Vista così, in linea di principio, è una buona idea fare il cambio”. Insomma, nessun mugugno verso Vale o la Yamaha, anzi. “Per Valentino il ritorno è una buona opportunità per cercare di vincere un altro titolo. Dal canto mio devo dimostrare di essere più veloce di lui, un’altra volta, con la stessa moto. Siamo una delle coppie più forti della storia, speriamo di ripeterci. Prima di rinnovare il contratto per due anni sapevo che c’erano possibilità che tornasse Valentino e non ho fatto obiezioni, la scuderia è libera di scegliere il pilota che vuole. Anche a me piacciono le sfide difficili e avendo lui come compagno magari ne beneficio e divento ancor più forte. Io non ho rancore per nessuno, oggi i nostri rapporti sono cordiali e credo continueranno così. È difficile che diventeremo amici, siamo entrambi ambiziosi e vincenti. Dipenderà da come evolvono le corse. Se ci sarà frizione in pista si rifletterà al box. Siamo la coppia più mediatica del Mondiale“.