LA GAZZETTA DELLO SPORT – Sabatini ammette d’aver avuto la proposta, ma è freddo. Galliani chiude agli extracomunitari e aspetta il napoletano…
RASSEGNA STAMPA – (C. Laudisa) – “Borriello al Milan? Sì. Ma in cambio di Cassano alla Roma…”. Il dialogo per lo scambio è stato avviato nei giorni scorsi e l’aggancio è avvenuto più o meno in questi termini. E ieri un indizio ulteriore è stato fornito da Sabatini, d.s. giallorosso: “Mi è arrivato uno spiffero, attraverso un intermediario”. Poi, il dirigente romanista ha chiuso l’argomento. E la sensazione è che il discorso al plurale può proseguire solo tra mille paletti. Cassano non ha proprio le caratteristiche giuste per il gioco di Zeman. E ciò giustifica la freddezza della Roma. Aggiungiamoci, poi, che il barese non è proprio impaziente di cambiar maglia, nonostante i mugugni degli ultimi tempi. Il viaggio di ritorno del barese verso la Capitale è da considerare pieno di ostacoli, nonostante la proposta indecente. Il discorso è diverso per il club rossonero, evidentemente deciso a spegnere sul nascere qualsiasi vertenza interna. La disponibilità a mettere Cassano sul mercato è la riprova che nessuno viene considerato incedibile. Ma ciò non basta per considerarlo in vendita. Piuttosto va letta con grande attenzione la candidatura di Borriello per un ritorno in rossonero. In via Turati il nome di Borriello comincia ad essere preso in seria considerazione.