CORRIERE DELLO SPORT- «Stramaccioni mi piace, è il gemello di Mourinho e abbiamo la stessa idea di calcio. Con altri non è andata bene. Balotelli? E’ un grande giocatore»
Wesley Sneijder è tornato alla Pinetina dopo una stagione da dimenticare e un Europeo di sole delusioni con la carica di un ragazzino e tanta voglia di vincere. Ieri, per la prima volta in questa nuova stagione, ha parlato di sé e del grande amore che lo lega al mondo nerazzurro in un’intervista al Corriere dello Sport, ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:
Quest’estate ha mai pensato di lasciare l’Inter?
«No perché sono una persona che non si concentra troppo sul suo futuro. Farlo è inutile perché nessuno sa quello che può accadere. Io sono un giocatore dell’Inter e non penso di andar via. Se arriva qualche proposta bella e che mi piace, vedremo… Per ora non ne ho ricevute e non ho neppure voglia di andare via. Il mio desiderio è quello di vincere tutto qui per regalare grandi soddisfazioni al presidente, ai dirigenti e ai tifosi».
In cosa Stramaccioni assomiglia a Mourinho?
«Sa come si gestiscono i rapporti con i giocatori, come si deve parlare individualmente. Mourinho in questo è grande, ma anche il nostro allenatore è bravissimo».
E se Mourinho la chiamasse per portarla a Madrid come scrivono in Spagna?
«Ho già il “gemello” di Mourinho qui all’Inter. José lo sento spesso al telefono e sono contento così».
Consiglierebbe all’Inter, alla ricerca di un centrocampista, il suo connazionale De Jong?
«Sì perché è bravissimo. Lo conosco da 7 anni, siamo cresciuti insieme e vi assicuro che è uno matto, nel senso buono, per il calcio. Se la partita è la sera alle 20,30, lui si sveglia alle 8 del mattino e tutto il giorno pensa solo a come vincere e a dare il massimo. In campo gioca sempre con il cuore e se venisse a Milano, a me farebbe piacere».
Van Persie sceglierà la Juve o resterà in Inghilterra?
«Non penso che verrà in Italia. A lui la Premier League piace troppo e ho letto che potrebbe anche rimanere all’Arsenal».
Della vicenda del calcioscommesse che idea si è fatto?
«Mi spiace per quello che leggo, ma preferisco non pensarci. A fine agosto partirà il campionato e spero che per allora i processi siano finiti e che la gente parli solo di calcio giocato».