Il tecnico del nuoto azzurro risponde così alle domande del futuro di Federica Pellegrini…
“La gestione della Pellegrini e degli altri ragazzi e’ complicata. Con Filippo non si e’ incrinato nulla e con Federica non mi sembra. Lei ha fatto una scelta di vita venendo a vivere a Roma, facendo determinate scelte in funzione delle Olimpiadi e credo che lei voglia continuare cosi’, pero’ non posso garantirlo al 100%”. Queste sono le parole di Claudio Rossetto, tecnico del nuoto azzurro a Rtl 102.5, che risponde cosi’ alle domande sull’eventuale prosecuzione del rapporto con Filippo Magnini e Federica Pellegrini dopo le ‘complicate’ Olimpiadi di Londra 2012.
“Filippo in questi anni ha garantito un rendimento massimale, ma negli ultimi tre anni faceva un po’ fatica a confermarsi ad altissimo livello, l’anno scorso ha mancato la finale anche se di poco. Non era scontato che lui facesse un’Olimpiade da protagonista, mentre per Federica era piu’ pronosticabile. La certezza e’ che il rapporto non si e’ rotto con nessuno dei due, poi se la vita mi portera’ a essere allenatore di Federica per il prossimo quadriennio o meno e’ troppo complicato da prevedere, perche’ Federica cambiera’ alcune cose della sua vita”, aggiunge. “Vuole prendersi un anno piu’ tranquillo dove continuare a nuotare ma con molta meno tensione , prendendosi delle sue soddisfazioni, divertendosi un po’, facendo quello che una ragazza di ventiquattro anni deve fare”. Continua Rossetto: “Federica e’ semplicemente arrivata un poco stanca da 10 anni di attivita‘ ad alto livello che logorerebbe chiunque. Poi vediamo che nessun campione olimpico della scorsa olimpiade di Pechino si e’ riconfermato qua, Phelps compreso, quindi e’ sempre molto difficile confermarsi a questo livello, le Olimpiadi sono sempre un momento di passaggio tra una generazione e un’altra di atleti”, dice il tecnico. “Federica si e’ allenata benissimo, ha cercato di fare tutto bene ma probabilmente era leggermente stanca e lo conferma anche lei dicendo che vuole un anno sabbatico per recuperare un po’, perche’ il suo fisico glielo chiede -osserva ancora-. Probabilmente qui questa cosa e’ venuta fuori e non e’ riuscita a rendere come rende in allenamento, gli allenamenti sono sempre di alto livello , nella competizione non e’ venuta fuori cosi’ bene. Sul blocchetto si e’ nudi”. Infine ecco le sue parole: “La cosa che penso di poter aver ‘sbagliato e’ di essermi fatto carico di una situazione molto complicata ma dalla quale non potevo tirarmi indietro ed e’ la gestione di Federica e di tutti gli altri ragazzi”, afferma ancora. “Federica la conoscevo, non cosi’ bene da prevedere che sarebbero stati sei mesi molto difficili e molto duri,ma non sono assolutamente pentito”.