Il telecronista tifoso, di Mediaset Premium, ha rilasciato un’intervista alla redazione di Sportnews.eu: “Ho fiducia nelle capacità di Baldini e Sabatini. Il ritorno di Zeman mi ha emozionato”
Il telecronista di Mediaset Premium Carlo Zampa, ha rilasciato in esclusiva alla redazione di Sportnews.eu alcune dichiarazioni riguardanti il mercato e le aspettattive per la nuova stagione della Roma.
Quali sono i tuoi tre nomi mercato che vorresti vedere nella Roma?: “La priorità resta la difesa che va rifondata. Al momento l’unico certo, oltre a Burdisso che torna da un grave infortunio, è Castan, che tra l’altro ha saltato la preparazione di brunico. Mancano i laterali e non si può pensare di iniziare la stagione con Josè Angel a sinistra, considerando che Dodò dovrà recuperare dall’infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dai campi per otto mesi, e con Rosi e Taddei a destra. La società deve intervenire pesantemente sul reparto difensivo. Mi piacerebbe Cissokho, ma credo che sarà difficile e avrei anche cercato di prendere Silvestre come centrale. E’ fondamentale comunque che arrivino giocatori voluti da Zeman”.
Qual’è la tua opinione sul ritorno di Zeman sulla panchina della Roma?: “Sono molto contento per il ritorno del boemo e mi sono emozionato durante la sua conferenza stampa a Trigoria. Per lui è un’occasione importante, forse l’ultima della sua carriera e da ottimo allenatore e brava persona qual è sono certo che darà il 101% per fare rendere al massimo la Roma. Era nel suo destino tornare ad allenare la squadra giallorossa”
Pensi che Baldini e Sabatini possano fare buoni acquisti sul mercato?: “Sono ottimi dirigenti che sono qui per fare il loro lavoro nel migliore dei modi e non di certo per arrecare danni alla Roma. Aspetto la fine del mercato per dare un giudizio definitivo ma ho fiducia nelle loro capacità e so che daranno al Mister ciò che lui chiede per completare la rosa”.
Come immagini la prossima stagione della Roma?: “Non voglio pensare ad una stagione di transizione, mi è bastata quella dello scorso anno dove di errori ne sono stati commessi troppi e di occasioni ne abbiamo buttate al vento a bizzeffe. Spero in una Roma in perfetto stile zemaniano: votata all’attacco, difesa alta ma più accorta rispetto agli anni novanta, tanta tenuta fisica”
Chi è la favorita per lo scudetto 2012/2013?: “Se non deve essere la Roma mi piacerebbe una squadra come l’Udinese ma temo sarà nuovamente una battaglia a due tra Milan e Juventus”.
Qual’è stato il momento, della tua carriera da telecronista, dove ti sei piu’ entusiasmato e come lo hai manifestato?: “Troppo facile risponderti, lo scudetto del 2001 quando ho avuto la fortuna di raccontarlo nella doppia veste di speaker dello Stadio Olimpico che come radiocronista a Radio Incontro. Se devo parlare di un altro episodio non posso che citare una dei tanti gol del Capitano. Francesco per me rappresenta Roma e la romanità e non dimenticherò mai un suo gol al derby del 3 a 1 del 1999 con Zeman sulla nostra panchina che causò, come sempre, il delirio della folla giallorossa e la mia estasi. In quell’occasione mi uscì dal cuore l’annuncio più bello che ho mai fatto dai microfoni dell’Olimpico”. “Onore e gloria a te capitano grande uomo e straordinario calciatore”.
Intervista a cura di Andrea Fagnano