CALCIO. “Zar” FABIO si presenta: “La delusione inglese mi ha dato tanta voglia di continuare”

Le prime parole di Fabio Capello da commissario tecnico della Russia. E le prime “stoccate” al ribelle Arshavin…

(getty images)

Da oggi Fabio CAPELLO è il nuovo ct della Nazionale russa.

Terzo ct straniero dopo gli olandesi Advocaat e Hiddink, don Fabio (o Zar Fabio, da oggi) sarà chiamato a trasmettere una mentalità vincente alla rappresentativa sovietica. Queste le sue prime parole davanti alla stampa:

“Scusate per il ritardo, è una cosa che non accetto dai miei giocatori e dai miei collaboratori”. E ha poi continuato: “Sono orgoglioso di questa scelta. Dopo aver abbandonato in febbraio la Nazionale inglese avevo avuto diverse offerte che non ho accettato per essere qui. Non aver giocato gli Europei con l’Inghilterra, dopo averli preparati per due anni, mi ha fatto venire la rabbia e la voglia di continuare”.

IL CONTRATTO E LO STAFF DI DON FABIO- Un contratto di due anni e uno stipendio che oscilla dai 5 ai 10 milioni di euro l’anno (più bonus), lo legheranno alla rappresentativa russa con l’obiettivo di partecipare ai Mondiali brasiliani del 2014, svecchiando e portando una “mentalità vincente” in una squadra con grandi potenzialità. I suoi collaboratori saranno per metà italiani, come l’ex dirigente sportivo Oreste Cinquini, Massimo Neri (preparatore atletico), Franco Tancredi (allenatore dei portieri), Cristian Panucci e Italo Galbiati in qualità di collaboratori di campo. Altri cinque assistenti saranno invece russi.

LA GAFFE- “Mi sono incontrato con il primo ministro e mi ha parlato di un suo progetto di sviluppo nel quale mi vuole coinvolgere”, ha detto cadendo in una gaffe, dato che intendeva riferirsi non a Medvedev ma al ministro dello sport Vitali Mutko, presidente in pectore della Federcalcio.

BERLUSCONI NON C’ENTRA- Capello smentisce subito chi ha parlato di raccomandazione di Berlusconi all’amico Putin: “Ho amicizia e rispetto per Silvio Berlusconi ma non è intervenuto per nulla”, taglia corto Capello.

LA PRIMA STOCCATA DI DON FABIO E’ PER CAPITAN ARSHAVIN- Dopo la clamorosa eliminazione della Russia per mano della Grecia agli ultimi europei, Arshavin si era lasciato andare ad uno spiacevolissimo:  “Sono problemi vostri, non nostri, se non abbiamo risposto alle vostre aspettative. Quando sarò in Parlamento risponderò del mio operato”. Su questo episodio, Capello fa sapere subito che a breve parlerà con il giocatore. “Naturalmente parlerò anche della sua fascia di capitano”, ammonisce.

 

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