IL TEMPO (A.Austini) – Totti chiama, Destro risponde. Bastasse questo per portare l’attaccante alla corte di Zeman, sarebbe tutto fatto. E invece no. Non ancora. Come spiega l’articolo de ‘Il Tempo’, Destro incassa i complimenti del numero 10 giallorosso provenienti dagli States e lo ringrazia: «Le parole di Francesco mi fanno molto piacere». Sembra un modo per dire: mi hai convinto, arrivo. Entro oggi, massimo domani, Destro deciderà se giocare insieme al capitano romanista. Ormai dipende da lui. Gli accordi tra Genoa, Siena e Roma sono cosa fatta da giorni, l’intesa sull’ingaggio è molto vicina e i dirigenti romanisti aspettano i due procuratori del centravanti per limare le ultime distanze e mettere tutto nero su bianco. Vigorelli e Contratto saranno a Roma domani per chiudere l’operazione con Sabatini. Ma perchè attendono cosi’ tanto? C’è la Juventus di mezzo. Marotta & co. sono riusciti a bloccare il matrimonio tra Destro e la Roma grazie a una migliore proposta economica (ingaggio da 1,7 milioni contro 1.3 più bonus) e alle prospettive offerte al ragazzo: scudetto sul petto, Champions e posto da titolare. Intanto la Roma prova a «distrarsi » con gli altri affari: oggi aspetta Piris, in arrivo da San Paolo per visite e firma. Poi sarà la volta di un centrale difensivo (Uvini è sempre in pole) e un terzino sinistro da affiancare a Dodò.