Intrappolate in ascensore, i soccorsi arrivano in ritardo e una persona asmatica si sente male…
E’ caos a Londra, a pochi giorni dall’inizio delle Olimpiadi, già ci sono i primi problemi. Nove persone di cinque diverse nazionalità sono rimaste intrappolate per oltre un’ora in uno degli ascensori del centro stampa al parco olimpico. L’incidente è stato raccontato dal giornalista Gary Lemke, che ha documentato la diavventura postando dei video su internet. «Per la prima mezz’ora le operazioni di soccorso non sono state molto rassicuranti». Respirare, col passare del tempo, è diventato più difficile. «Un americano è riuscito ad allargare le porte di dieci centimetri». Non molto, ma i risultati si sono comunque fatti sentire, visto che i nove a quel punto potevano contare su un filo d’aria fresca. «Gli aiuti stanno arrivando», hanno avvisati i soccorritori. «Ma potrebbe volerci un’ora». E infatti così è stato. Al 57esimo minuto però uno degli intrappolati – una signora asmatica – ha iniziato a dare segni di cedimento e si è seduto sul pavimento accostando la bocca alla fessura d’aria. A quel punto un cameraman della cinese Guangdong Television ha sfoderato la telecamera. Il gesto non è piaciuto a un rappresentante del comitato olimpico USA: «Perchè devi riprendere?», lo ha apostrofato. A soccorrere il collega ci ha pensato un reporter coreano. «Perchè è una storia». Intorno a mezzogiorno i nove sono stati portati al pianterreno e finalmente liberati.