Due argentini alla corte della Dea. Parra e Mathieu si presentano ai tifosi dell’Atalanta
Si infoltisce la colonia argentina dell’Atalanta. Dopo Schelotto, Moralez e Denis, ecco arrivare anche Carlos MATHIEU e l’attaccante Facundo PARRA. Quest’ultimo martedì sera è arrivato alla “Festa della Dea” (l’evento tradizionale della tifoseria) addirittura in mongolfiera, insieme al presidente Percassi.
Le prime dichiarazioni di PARRA:
«Sono rimasto stupito dalla grande accoglienza dei bergamaschi. Per me questa è una grande occasione e la voglio sfruttare al meglio. Fisicamente sono simile a Denis, ma posso giocare anche da seconda punta o dietro di lui, come facevo in Argentina».
Le prime dichiarazioni di MATHIEU:
«Il mio obiettivo era tornare in Italia e sono contento di esserci riuscito, arrivando in una società molto seria. Rispetto a Cagliari sono maturato (3 anni fa la sua prima esperienza italiana al Cagliari, ndr): in campo ci metto sempre il cuore, posso giocare da centrale ma anche da terzino».
LE ALTRE MANOVRE DI MERCATO- Intanto non si fermano le operazioni di mercato: l’Atalanta è vicina a cedere la metà del cartellino di Manolo Gabbiadini alla Juventus, che poi dovrebbe girarlo al Bologna.