RASSEGNA STAMPA – IL MESSAGGERO – (Daniele Magliocchetti) – Distorsione al ginocchio destro dopo un contrasto con Hernanes. Stop di due settimane, ritiro finito…
Stop per Ederson. Prima tegola stagionale in casa Lazio. Dopo dieci giorni di ritiro ecco il primo infortunio di una certa rilevanza che arriva proprio dal neo acquisto biancoceleste. Il giocatore più in condizione della nuova squadra.
Ieri mattina ad Auronzo, durante una prova tattica a centrocampo, Ederson si è scontrato con Hernanes. Un contrasto di gioco per recuperare il pallone, ma a farne le spese è stato l’ex calciatore del Lione che ha riportato lo stiramento del collaterale del ginocchio destro. E che ha costretto il brasiliano ad abbandonare zoppicando il terreno di gioco. A meno di prodigiosi recuperi e soprattutto per non rischiare nulla, forse per Ederson il ritiro, inteso come sforzo atletico e partitelle, è terminato qui. A farlo ampiamente capire è lo stesso medico laziale, Stefano Salvatori che, dopo averlo visitato nel pomeriggio, tramite il proprio sito ufficiale ha spiegato la situazione: “E’ il primo infortunio di una certa importanza di inizio stagione. Una tegola. Il ragazzo ha riportato un trauma contusivo-distorsivo del ginocchio destro con interessamento parziale del legamento collaterale mediale, dovrà stare a riposo assoluto per almeno cinque giorni con tutore. Proprio non ci voleva”. Un responso che fa preoccupare non poco perché per riprendere a lavorare con i compagni dovranno passare almeno una decina di giorni, se non di più. Si rivedrà a pieno regime al ritorno a Formello nei primi d’agosto. Uno dei più preoccupati è parso Hernanes che negli spogliatoi è andato subito dall’amico per sincerarsi che stesse bene. C’è stata un po’ di paura anche per come il laziale ha abbandonato il campo, ma sempre nel tardo pomeriggio, oltre alle parole del dottore, sono arrivate anche quelle del giocatore che ha provato a gettare un po’ d’acqua sul fuoro: “Tranquilli, qualche giorno di riposo e torno di nuovo in forma”.
Un vero peccato che Ederson si sia dovuto fermare in questo modo e soprattutto in questo momento. Per quello che si era visto nei primi nove giorni di ritiro, il brasiliano era quello che aveva impressionato di più. Sempre tra i primi test atletici e piuttosto reattivo durante gli allenamenti e le partitelle, con un’intesa particolare con altri due tecnici come Mauri ed Hernanes. Pensare che Ederson, forse perché arrivato a parametro zero e forse perché negli ultimi anni a Lione non ha brillato più di tanto, è arrivato alla Lazio con un po’ di scettiscismo. Invece è bastata la prima settimana e probabilmente la prima amichevole per capire che il brasiliano potrà essere un valore aggiunto per Petkovic. Oltre a qualche pregevole guizzo tecnico, in questo poco tempo l’ex del Lione ha dimostrato all’allenatore una duttilità che in pochi anno all’interno della rosa. Da regista a trequartista, da esterno destro e sinistro ad addirittura seconda punta. Una risorsa fondamentale che l’allenatore non vede l’ora di riavere alle sue dipendenze.