RASSEGNA STAMPA – IL MESSAGGERO – (Ugo Trani) – Preziosi si sbilancia: lo riscatto dal Siena e lo cedo ai giallorossi…
“Darò Destro alla Roma“. È la promessa che Enrico Preziosi vuole mantenere. Quella data da tempo all’amico Walter Sabatini. Sono d’accordo i due dirigenti, il Presidente del Genoa e il ds giallorosso, per il trasferimento del centravanti a Trigoria. Zeman può avere davvero la giovane punta che le tre grandi del nostro calcio si stanno litigando, anche perché hanno la liquidità per accontentare il club ligure. Moratti ironizza sull’intesa tra la Roma e il Genoa: “Sono veramente disperato, è terribile..”.
La Roma, però, è in prima fila. Ancora di più dopo la cessione di Borini al Liverpool e a quei 14 milioni abbondanti che sono entrati la scorsa settimana nel forziere giallorosso. Destro ha un prezzo alto, tra i 16 e i 18 milioni. Dipende solo dalla valutazione che sarà data ai calciatori che faranno parte del ballo di fine trattativa. L’ultimo ostacolo da superare per prendere il centravanti è rappresentato dal Siena, proprietario di metà cartellino del giocatore. Preziosi sta convincendo il collega Massimo Mezzaroma. L’incontro tra i due presidenti può esserci già in giornata. Comunque si vedranno domani a Milano, in Lega.
Il presidente del Siena avrebbe voluto dare personalmente la sua metà alla Roma: l’accordo era stato trovato con 3 milioni, più le comproprietà dei giovani Caprari e Viviani, finiti rispettivamente al Pescara e al Padova. Ora Mezzaroma sta chiedendo 10 milioni a Preziosi: 8 in contanti, più un giovane. Il nome è quello del centrale difensivo uruguaiano Polenta. Il Genoa offre 7 milioni. Senza giocatori, però. In caso contrario, il prezzo scende. Il presidente rossoblu, intervenendo a ‘SkySport24’, ha confermato: “Se riscatterò Destro dal Siena, sono già d’accordo per cederlo alla Roma“. L’attaccante ieri è stato tenuto fuori da Cosmi nel test contro la rappresentativa Valboite: un altro indizio che fa pensare all’intesa, quasi raggiunta domenica sera, tra Mezzaroma e Preziosi che si sono sentiti pure ieri.
Preziosi, nel lungo incontro di domenica notte, è stato chiaro con Sabatini, accompagnato dall’avvocato Mauro Baldissoni: per Destro servono almeno 14 milioni, guarda caso la cifra che la Roma ha incassato dal Liverpool per Borini, più la metà del cartellino di Piscitella. Altri calciatori giallorossi piacciono all’allenatore De Canio. Ma ancora non sono entrati nell’affare: bisogna prima capire quanto verserà il presidente rossoblu al Siena per prendere tutto Destro. “Borriello puo rientrare nell’operazione” ribadisce Preziosi. Ma separatamente. Il centravanti giallorosso, stavolta accetterebbe di tornare in Liguria. Il suo ingaggio, però, complica la questione. Il club rossoblu può coprire metà dello stipendio che Borriello prende alla Roma: 1 milione e mezzo netto, quanto guadagna ora Gilardino. Che il d.s. Capozzucca, in missione in Russia, sta provando a piazzare alla Lokomotiv Mosca.
Al Genoa, intanto, va Bertolacci, rientrato ieri nella capitale da Riscone per rinnovare il contratto con il club giallorosso (quinquiennale). Il centrocampista greco è della Roma, in comproprietà, e partirà con Zeman, venerdì mattina, per Chicago: al Genoa vanno 1 milione e 200 mila euro più la metà di Bertolacci che ora firmerà per la nuova società. Sabatini punta a concludere con il San Paolo per il terzino destro paraguaiano Piris: la proposta giallorossa è stata accettata, 1 milione per il prestito e 4 per il riscatto. Si aspetta il fax definitivo dal Brasile (segnalata qualche azione di disturbo di altri club). Piris ammette: “La mia destinazione più probabile è la Roma: è il gruppo di investitori che detiene il mio cartellino a decidere, se l’offerta giallorossa è la migliore, a me va bene così. Sono contento”. Baldini ha incontrato Sebastiani, il presidente del Pescara che chiede Greco in prestito. L’intesa c’è. Ma il centrocampista aspetta ancora l’Olympiacos. Il Pescara prenderebbe anche per sei mesi Pizarro che a gennaio tornerà in Cile: discorso aperto. Curci è ufficialmente del Bologna: in prestito. Il Benfica chiama Josè Angel seguito pure dall’Espanyol. Il Newcastle insiste per Bojan e offre Santon. Anche perché ora cerca Jung: 6 milioni offerti all’Eintrach che non vuole darlo in prestito a Sabatini. Che può virare di nuovo su Debuchy del Lille, obiettivo serio proprio del Newcastle.