PIRIS. Conosciamo meglio il terzino brevilineo del San Paolo

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CONOSCIAMO PIRIS – Nelle ultime ore Ivan Piris avrebbe operato il sorpasso su Bosingwa e Jung. Il giocatore di proprietà del San Paolo è il favorito per diventare il nuovo esterno difensivo di questa Roma. Ma chi è Ivan Piris? Andiamo a conoscerlo meglio…

LE CARATTERISTICHE – Iván Rodrigo Piris Leguizamón è nato a Itauguá (Paraguay) il 10 marzo 1989. Fortunatamente per la Roma il giocatore ha da poco acquisito il passaporto italiano, condizione che gli permetterà di essere ingaggiato come comunitario qualora venisse chiusa l’operazione. Fisico brevilineo (174 cm per 68 kg), Piris è un terzino dotato di una buona velocità e un eccezionale resistenza. Giocatore di grande spinta, Piris si dimostra anche molto attento anche alla fase difensiva sfruttando la sua velocità per rendere la vita difficile al suo diretto avversario.

LA CARRIERA – Piris inizia la sua carriera professionistica nel 2008 con il Cerro Porteno, nota squadra paraguaiana vincitrice di 29 titoli nazionali nella sua centenaria storia. Col il “club del popolo”, così viene soprannominato il Cerro, Piris collezionerà 27 presenze e un gol in tre stagioni. Ma la sua vetrina principale sarà la Coppa Libertadores, competizione disputata sia nel 2010 che nel 2011, quando il Cerro Porteno arrivò ad una passo da una storica finale fermandosi solamente in semifinale contro il Santos. Con le sue prestazioni (quell’anno collezionò 14 presenze e 1 gol nella “Champions League del Sudamerica”), il giovane Piris attirò le attenzioni di molti club europei come Manchester United e Tottenham, ma anche il Bologna e l’Udinese si interessarono al ragazzo. Alla fine però, con una mossa quasi a sorpresa, al termine della stagione se lo aggiudicò il San Paolo per la cifra di due milioni di euro. In Brasile il terzino si è consacrato: nella sua prima stagione in bianco-rosso-nero Piris ha collezionato 17 presenze nel Brasilerao, mettendo a segno anche un gol nella sfida contro il Ceará Sporting Club del 17 settembre 2011. In quell’occasione l’assist decisivo fu di Casemiro, altro giocatore frequentemente accostato alla Roma. Per quanto riguarda la stagione in corso, Piris ha finora collezionato 3 presenze (contro Bahia, Internacional e Santos), subentrando due volte a gara in corso.

LA NAZIONALE – Perno centrale della Nazionale Under-20, il giocatore ha disputato anche il Mondiale di categoria nel 2009 con la selezione giovanile paraguaiana (spedizione non particolarmente fortunata per i paraguaiani che si fermarono agli ottavi, battuti per 3-0 dalla Sud Corea). In quella manifestazione Ivan Piris ebbe modo di confrontarsi anche con un giocatore giallorosso: Alessandro Crescenzi, nella gara del 25 settembre contro l’Italia terminata sul risultato di 0-0. L’esordio con la Nazionale maggiore è datato 3 luglio 2011 nella gara d’esordio della Coppa America 2011 contro l’Ecuador. Nella stessa manifestazione Piris scenderà in campo altre 2 volte: nell’interminabile semifinale contro il Venezuela vinta per 5-3 dopo 120 minuti di battaglia, e nella sfortunata finale contro l’Uruguay decisa dalle reti di Suarez e Forlan, dove giocò l’intera partita. In totale ha collezionato 5 presenze con la ‘Rojas’ di Francisco Arce (che è stato esonerato lo scorso giugno in seguito alla sconfitta subita contro la Bolivia per 3-1 in un incontro valido per le qualificazioni al Mondiale 2014, ndr).

Daniele Gargiulo

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