Le parole del tecnico boemo dopo la vittoria dei giallorossi sul Gaz Metan…
Zdenek ZEMAN parla in conferenza stampa dopo la vittoria della sua Roma sul Gaz Metan.
Ecco le sue parole:
Come commenta la partita di oggi?
Abbiamo provato a fare qualche giocata e qualcosa c’è riuscito. E quando non è riuscito c’era la volontà di provare. Nel secondo tempo abbiamo provato poco e niente. Non è servito a tanto.
E’ seccato per l’atteggiamento di Totti, sostituito nel primo tempo?
No, io li capisco i ragazzi. Avevo chiesto a Totti di scambiarsi con Osvaldo, mi ha detto che non ce la faceva e l’ho sostituito. Ma non ce la faceva nessuno, però qualcuno è durato 90 minuti stringendo i denti. Noi oggi non siamo in grado di giocare una partita, non abbiamo né ritmo né niente. Stamane abbiamo fatto 7,5 chilometri e mezzo a una certa velocità e sino a d oggi non abbiamo mai riposato. Siamo nelle condizioni in cui dobbiamo essere e in questo momento non siamo in grado di fare la partita. Il discorso è che alcuni stringono i denti e si sacrificano. Anche i più bravi, che sono tanti, a volte non possono.
Heinze e Pizarro hanno giocato molto. Possono fare parte della Roma del campionato?
E’ cambiato che oggi avevo 4 difensori a disposizione. Poi Rosi non ce la faceva più e Perrotta ha fatto il terzino.
Pizarro?
Ci manca un mediano: Verre non stava al meglio e ha giocato meno. Si sta impegnando, sta facendo bene in preparazione. Io punto su De Rossi e Tachtsidis.
Bradley e Tachtsidis ancora non arrivano…
Si vede che è pià difficile del previsto. Che sono troppo bravi.
Sicuro che arrivino?
Non sono sicuro di niente.
Pensava di essere più avanti ora come ora? Delle squadre di Zeman vediamo poco e niente.
Penso che qualcosa lo abbiamo fatto. L’anno scorso hanno giocato un calcio completamente diverso e ora c’è un po’ di confusione. Per me la preparazione dura 40 giorni, dopodiché posso dire se abbiamo fatto bene o no.
Lamela?
Parte giocando spalle alla porta, per me non esiste. Poi ha doti importanti, è un giocatore di qualità e quando impara due cose fondamentali ci aiuterà molto.
Bojan? Progressi?
Anche lui stava molto male oggi, ma nonostante i problemi cerca di applicarsi. E’ un ragazzo serio e vuole fare, anche se per ora non riesce.
Nico Lopez? Perché Jose Angel non ha giocato?
Ha fatto gol, ha qualità da giocatore, ma deve imparare a stare in campo. Jose Angel non ha giocato perché stava male, stamattina non è riuscito a finire il lavoro.
Ci racconta Tachtsidis e perché lo ha così fortemente voluto?
Non è precisamente come è stato detto. Io dico i nomi che mi sembra possano servire e non è che il direttore Sabatini li chiede senza informarsi: si è informato bene da tante fonti e tutti hanno confermato le mie impressioni. E’ un giocatore bravo.
Alla Roma servono altri 4 difensori? La società le ha promesso che prenderà Destro?
Ho detto che oggi avevo 4 difensori a disposizione: Angel e Romagnoli stavano male, Dodò non è pronto e Juan oggi ci ha lasciato. Se i primi 3 rientrano siamo in 7. Destro? E’ bravo, se lo stanno litigando tutti, vediamo che succede.
Perché Lobont titolare e Stekelenburg nel secondo tempo?
Lobont ha iniziato con noi la preparazione dall’inizio, mentre Stekelenburg è entrato pochi giorni fa. Per me sono tutti e due bravi.
Non c’è un titolare adesso?
Adesso no.
La Roma sembra vicinissima a Piris. Lo conosce? E’ da Roma?
E’ un terzino destro che ha fatto molto bene. L’ho visto in dvd e mi è piaciuto, peso che il direttore lo abbia visto meglio e che sia stato seguito. Ha le caratteristiche per giocare con noi, ma ce ne sono tanti altri che potrebbero giocare con noi.
L’arrivo dei nuovi giocatori sarà fondamentale per fare di questa Roma la Roma di Zeman?
Spero al più presto che saremo al completo e potremo lavorare sul progetto che abbiamo messo sul tavolo. Poi lavorare sul tavolo è una cosa, sul campo… Prima siamo al completo e meglio è per me, per la squadra e per i tifosi.
Ma è preoccupato da questo mercato che ritarda?
So che i colpi si fanno il 31 agosto. Il mio lavoro? Viene peggio, ma spero che i nuovi si inseriranno in una base che ha già lavorato insieme.