DRAMMA BUDAN. Muore la figlia

RASSEGNA STAMPA – IL CORRIERE DELLO SPORT – (Paolo Vannini) – Stroncata da un virus, doveva compiere due anni…

(getty images)

 

Improvvisa, terribile, devastante. Una tragedia che ha scosso duramente il Palermo e tutto l’ambiente del calcio. Nella notte tra giovedì e venerdì è morta la figlia più piccola di Igor Budan, l’attaccante croato che gioca in Italia da 13 anni. Amber, che avrebbe compiuto domani due anni, è stata stroncata da un virus, forse una meningite fulminante. Il giocatore era da poco arrivato al preraduno rosanero fissato a Varese. Ma nella notte è stato avvisato dalla moglie Dina. Igor ha ovviamente avuto il permesso ed ha raggiunto subito la famiglia a Rijeka, ma il dramma si stava già consumando.

Il Presidente Zamparini è rimasto molto scosso. Il suo con Budan è un legame profondo che dura da molti anni. Sul sito ufficiale, già alle 8.40 di ieri è apparso il cordoglio del patron: “Il Presidente Maurizio Zamparini e l’intera famiglia rosanero si stringono attorno ad Igor Budan per la prematura scomparsa della figlia Amber”.

Lo stato d’animo della squadra è stato spiegato poi con delicatezza dal d.g. Giorgio Perinetti: “E’ difficile oggi parlare di calcio, è mancata una bimba che potrebbe essere nostra figlia o nostra nipote. Sono le crudeltà della vita davanti alle quali ciascuno di noi si sente impotente. Quando Igor, l’altra sera, ci ha avvertito della situazione, ci siamo messi subito a disposizione e naturalmente lo restiamo per qualsiasi cosa. Come gruppo, mandiamo un enorme abbraccio al ragazzo e siamo vicini alla famiglia. Io spero solo che l’incredibile affetto che Budan ha ricevuto da tutto il mondo del calcio ed in particolare dai tifosi palermitani, che si sono stretti a lui in tantissimi modi, possa aiutarlo a superare questo tipo di trauma, se mai sia possibile superarlo”.

A dimostrazione della sua forza di carattere, già ieri Budan ha voluto affidare al sito ufficiale del Palermo, una reazione: “In un momento così difficile e drammatico per la mia famiglia, io e mia moglie Dina siamo stati circondati dall’affetto di tante persone. Vogliamo quindi ringraziare tutti coloro che ci stanno dimostrando la loro vicinanza”.

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