Le dichiarazioni in conferenza stampa, da Dimaro, di Paolo Cannavaro: il punto della situazione…
Inizia la preparazione e ad un mese dalla Supercoppa di Pechino, contro la Juventus, Paolo Cannavaro fa il punto della situazione.
Sul Napoli. “Questo è un gruppo già forte con giovani importanti. Averlo riconfermato quasi del tutto è già un ottimo punto di partenza. Si cerca un difensore? Non vedo fenomeni in giro. Stiamo già pensando alla Supercoppa, ci sarà di nuovo la sfida contro la Juve, la nemica di sempre da battere. Sarà un’altra grande notte. Abbiamo visto quanto è bello vincere. Ci abbiamo preso gusto. Le sensazioni sono quelle di sentirsi ancora più forti della scorsa stagione. Anche senza Lavezzi. Perchè Insigne è un ragazzo fortissimo e Pandev ci darà tanto, assieme ad Hamsik e a Cavani. Noi dobbiamo già pensare alla Supercoppa, ci aspettano settimane intense prima della gara. Lo scandalo scommesse? Siamo serenissimi e i tifosi possono stare tranquilli”.
Sul campionato 2012/2013. “Non giocare la Champions sarà un vantaggio. Con il ritorno in A di Torino e Sampdoria sarà ancora più difficile. Questo gruppo è già forte, per noi è un vantaggio avere la stessa squadra dell’anno scorso”.
Sugli esperimenti in allenamento. “Provare un modulo nuovo non vuol dire che sia per tutto il campionato. Stiamo provando un modulo che può darci una mano durante le partite. Guardando alla difesa e ai gol subiti viene da pensare che qualcosa in alcune partite non è andato bene. Nel calcio di oggi la parte difensiva parte dagli attaccanti. Errori di reparto non ne ricordo tanti ma ci daremo da fare”.
Sulle possibili cessioni di Ibra e Thiago Silva. “E’ un peccato vedere che grandi squadre debbano cedere pezzi importanti, ma questo livellerà il campionato. Non voglio fare proclami, ma dopo la Coppa Italia ci abbiamo preso gusto, speriamo di vincere ancora qualcosa”.
Sulla Nazionale. “Io ci spero sempre, Prandelli punta sui giovani ma a volte l’esperienza serve. All’Europeo mi ha fatto un certo effetto vedere De Rossi in difesa. Ma è acqua passata”.
Poi le parole di Fabio Cannavaro a ‘Radio Crc’, alla trasmissione ‘Si gonfia la rete’. “Paolo non è più il fratello di Fabio, è stato bravo a ritagliarsi il suo spazio. Pur avendo un cognome pesante, Paolo, con sacrifici, umiltà e tanta voglia, è riuscito a fare bene. L’emozione che ho provato quando Paolo ha alzato la Coppa Italia? Ero in aereo per cui non l’ho vissuta in diretta, però devo dire che mi ha fatto molto piacere perchè Paolo ha giocato in Serie B, ha vissuto anni difficili, ma ne è sempre uscito fuori alla grande dimostrando la sua professionalità. Sono sempre stati evidenziati i suoi errori ma da napoletano si è tolto una grande soddisfazione, quella di alzare la Coppa Italia a Roma, e vissuta con il Napoli rappresenta una soddisfazione tripla”.
Sul suo futuro. “Ho preso il patentino da allenatore. Ho un contratto di 2 anni a Dubai, vedremo. Non prenderò il posto di Maradona, sono nella squadra del fratello del Presidente di Maradona. Vediamo in futuro se riuscirò ad allenare in Italia. A settembre prenderò anche il master per cui vado avanti così”.