LONDRA 2012. Niente Olimpiadi per Antonietta Di Martino

La saltatrice in alto campana deve arrendersi ai postumi di un infortunio alla gamba di riporto. Niente Londra 2012 per lei 

Brutta notizia per lo sport e in particolare l’atletica leggera italiana: Antonietta DI MARTINO dovrà rinunciare a Londra 2012. La saltatrice in alto campana era una delle speranze più concrete di medaglia nonché uno dei personaggi più noti dello sport italiano. La donna che ha superato il record di Sara Simeoni, portandolo fino a 2,04 m (indoor), vedrà le Olimpiadi da casa per via di uno strappo muscolare.

La saltatrice si era infortunata in aprile mentre si stava allenando a Tenerife, e da allora la sua partecipazione alle Olimpiadi è sempre stata in bilico. Martedì pomeriggio si è sottoposta agli accertamenti decisivi presso l’ospedale San Matteo di Pavia, e poi è stata visitata dal professor Franco Benazzo, che la segue in collaborazione con il servizio sanitario della Fidal. Il problema è che l’infortunio, doloroso, ha colpito proprio la gamba di stacco, e si è poi aggravato con una ricaduta durante il lavoro di rieducazione, un peggioramento che potrebbe aver coinvolto anche il ginocchio. Difficile, quindi, che l’azzurra, penalizzata forse anche dall’età (34 anni) possa presentarsi in pedana e, soprattutto, essere competitiva ai suoi livelli.

Gestione cookie