EURO 2012. Brehme: “La Germania ha perso perché pensava a dove festeggiare dopo”

Italia Germania 2-1 non è andata giù a molti tedeschi, che ancora oggi cercano di spiegarsi come sia potuto succedere. Andreas Brehme, ex Inter, ha la sua versione

(getty images)

Italia- Germania 2-1 è stato senz’altro il momento più alto della spedizione azzurra agli europei di Polonia e Ucraina. In Germania, c’è chi ancora non ha digerito la lezione di calcio inferta da Balotelli e soci alla selezione tedesca. Tra questi, anche l’ex interista Andreas BREHME. L’ex campione del mondo di Italia ’90, giunto in Trentino per inaugurare lo junior Camp del Bayern in Primiero, ha dichiarato:

ECCO PERCHE’ L’ITALIA CI HA BATTUTI- «Perchè l’Italia ha vinto la sfida? Semplice, perchè ha pensato a giocare, mentre noi avevamo più in testa dove svolgere i festeggiamenti, se a Berlino o a Francoforte, che sulla sfida. Prima si gioca e si vince, poi si pensa alla festa. In assoluto gli Europei mi hanno deluso. Ho visto solo una bella partita: la prima tra Italia e Spagna».  

SULL’ORGANIZZAZIONE DI EURO 2012– «Era molto meglio se a ospitare gli ultimi Europei fossero state Italia o Inghilterra. L’organizzazione è stata scarsa, un pò meglio in Polonia, ma le strutture, dagli spogliatoi ai campi, non erano certamente all’altezza di un evento continentale».

SULLA TECNOLOGIA PER I GOL FANTASMA- «Era ora. Quella del pallone elettronico è una scelta ideale per tutti. Ricordo solo l’ultimo gol fantasma agli Europei in Ucraina-Inghilterra. Il pallone era mezzo metro dentro. Ora se è dentro sull’orologio dell’arbitro arriva il segnale del gol. Il sistema tecnico è semplice e potrà essere facilmente adottato ai vari livelli».

SULL’INTER DI STRAMA- «Ha bisogno di cambiare giocatori. Mi dispiace che quest’anno disputi la Coppa Uefa. Il suo posto è in Champions. Moratti è un buon presidente. Vediamo cosa succede con lo staff tecnico giovane». 

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