RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT – (Luca Bianchin) – Il giocatore sta riflettendo, ma sceglierà il Psg. In settimana incontri Genoa-Siena per Destro…
Il 10% del numero 10 è uno dei temi della settimana juventina. Perché la vita di Marco Verratti, numero 10 più di maglia che di fatto, ha appena cambiato velocità: il Psg ha puntato forte su di lui e lui si sta decidendo a puntare forte sul Psg. Al 90% è convinto a lasciare l’Italia, non giocare più con il Pescara e rompere con la Juve, la squadra per cui tifava da bambino. Resta un 10% di dubbio perché tutti, quando cambiano vita, vogliono pensarci ancora un po’. Se tutto andrà secondo logica, però, nei prossimi giorni chiuderà la porta alla Juve e stringerà la mano ad Ancelotti: previsto un incontro decisivo tra una decina di giorni. Il suo prossimo allenatore in un’intervista all’Equipe ha fatto capire che l’idea non gli dispiacerebbe: “Spero che Verratti venga da noi, è uno dei migliori giovani e può essere importante per il nostro futuro. Anche se Andrea resta Andrea per qualità, esperienza e carattere, a Marco il soprannome di nuovo Pirlo si addice”.
Il ‘6’ da 1,3 milioni. L’ultima frase è la più pericolosa. Vogel e Dhorasoo, che di Pirlo dovevano fare anche da riserva, al Milan hanno perso il titolo di erede designato e sono diventati solo un nuovo fallimento. Verratti rispetto a loro dovrebbe avere un vantaggio: al Paris Saint Germain il titolare nel ruolo è Thiago Motta, maestro tendente all’infortunio, l’ideale per insegnargli qualcosa e lasciargli spazio in campionato o in Champions. Ancelotti ha già chiarito che Marco giocherebbe da ‘6’, play davanti alla difesa, e i termini dell’offerta sono stati praticamente definiti: Verratti avrebbe un ingaggio base di 1,3 milioni destinato ad aumentare con gli anni mentre il Pescara, che rinuncerebbe ad avere Marco in rosa per un altro anno, se ne farebbe una ragione in cambio di 13 milioni.
Tutto Destro. L’ok di Verratti dovrebbe chiudere un episodio del mercato della Juve e riportare gli attaccanti al numero 1 della classifica dei pensieri di Marotta e Paratici. Il top player è un discorso a parte, i prossimi giorni potrebbero essere più interessanti per Mattia Destro. Siamo al 4×1: Inter, Juventus, Roma e Milan interessate, lui commosso di tanto interesse e pronto a valutare ogni possibilità. Nei prossimi giorni Genoa e Siena, co-proprietarie del suo cartellino, si vedranno più di una volta e qualcosa in più si capirà. Magari non chi comprerà Destro, probabilmente chi non potrà comprarlo. La Juventus lo valuta 10-11 milioni e ha fatto una mossa: l’alleanza col Siena è definita da tempo, quella col Genoa è una novità. Merito di Boakye, arrivato a Torino in comproprietà negli scorsi giorni: trattativa nata tra sguardi ostili e terminata con la stretta di mano con Preziosi. Lui e la Juve si rivedranno, con la figurina di Destro sul tavolo: non ha il numero 10 e qui la Juve ha più del 10% di vincere la partita.