Lucca, in Brasile è già il “nuovo Ronaldinho”

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JONATAN LUCCA – Già dai primi giorni di ritiro a Trigoria la curiosità degli addetti ai lavori era tutta rivolta a questo giovane ragazzotto biondo. “E’ un ragazzo delle giovanili?”, “Qualcuno lo ha mai visto prima?“, erano questi gli interrogativi che circolavano nei dintorni del ‘Fulvio Bernardini’ lo scorso 3 luglio. Un mistero che è stato svelato relativamente presto: il nome di Jonatan Lucca è saltato fuori il giorno stesso. Di lì in poi è partita la corsa alla ricerca di ulteriori notizie sul suo conto. Un’impresa decisamente ardua ma Romanews.eu è riuscita a trovare qualche informazione relativa al sudamericano: classe 1994, Jonatan Lucca è un centrocampista dotato di un buon fisico e buona tecnica. Rappresenta il classico numero 5, il mediano metodista davanti alla difesa. Nell’ultima stagione ha militato nell’Internacional di Porto Alegre, giocando nella rappresentativa giovanile, squadra della quale era il capitano. Il giocatore è in possesso di un dribbling funambolico e in Brasile i paragoni scomodi già si sprecano: per le sue qualità tecniche, molti lo considerato l’erede di Ronaldinho. In attesa di scoprire se il paragone potrà reggere il verdetto del campo, Jonatan lotta e corre a Riscone di Brunico per convincere la Roma a tesserarlo dato che, per il momento, è in prova nel club capitolino. Dalla sua ha l’appoggio e la stima di Franco Baldini dato che è stato proprio il direttore generale a volerlo portare in giallorosso.

Intervistato da ‘gazzettagiallorossa.it‘, il consulente di mercato ed esperto di calcio sudamericano Stefano Paolini fornisce qualche indicazione supplementare riguardo il giovane calciatore. Ecco le sue parole: “E‘ un mediano del 1994 ed è stato il capitano degli Allievi dell’Internacional di Porto Alegre. Gioca con la maglia numero 5 ed è dotato di un fisico possente (1,86 cm). Cerca spesso il tiro da fuori, gioca sempre a testa alta ed è bravo nel dribbling sullo stretto, ma a volte tiene troppo la palla. Negli Allievi dell’Internacional, allenati dall’ex-portiere Clemer, ha giocato nel 4-2-3-1 vestendo la maglia numero 5, che in Brasile identifica il ruolo del primo volante. Il giocatore che ricopre questo ruolo deve giocare davanti la difesa, proteggere l’area e fare da collegamento tra difesa e centrocampo. Tuttavia, in diverse partite, Clemer ha adottato nella transizione offensiva il 4-3-3 e pertanto ritengo che Lucca non avrà difficoltà ad entrare negli ingranaggi del gioco di Zeman“. Al momento il brasiliano è in prova ma a breve gli scenari potrebbero modificarsi come conferma Paolini: “E’ assistito da Fernando Otto, che lo ha portato in Italia approfittando della cittadinanza italiana del ragazzo. Anche il fratello Cristiano ha già giocato qui, ma non a grandi livelli. Era in forza al Bassano. La Roma potrà acquistarlo pagando una multa rescissoria ben inferiore ai quei 20 milioni di euro di cui si parla in alcuni siti. Si tratta di un investimento che darà i suoi frutti tra un paio di anni, e potrebbe dare ottime soddisfazioni. Mi sono congratulato con Sabatini per l’ottimo acquisto. Congratulazioni a Walter. La prossima settimana Otto sarà in Italia, per definire gli ultimi dettagli della trattativa“.

Daniele Gargiulo

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