Gianni Rivera, ex stella del Milan e della Nazionale, motiva il suo netto rifiuto alla tecnologia applicata ai gol fantasma
Gianni RIVERA contesta la decisione dell’International Board di utilizzare la tecnologia per i gol fantasma. Per l’ex Golden Boy del calcio italiano, il problema potrebbe essere risolto col buonsenso.
Secondo Rivera usare l’Occhio di Falco e il Goalref per i gol fantasma porterebbe ad un’inevitabile e fondatissima polemica. «Perché sui fuorigioco no allora? Il fuorigioco è quello che fa discutere molto di più, il gol-fantasma succede una volta ogni due o tre anni. Questo sul gol-non-gol, dopo non si capisce perchè non debbano farlo per tutto. Quindi le partite potrebbero durare anche due o tre giorni».
«È una cosa demagogica e basta, bastava dire di usare un pò il buonsenso. Adesso si inventano queste cose perchè Blatter deve fare la guerra a Platini, ma sono tutte cavolate. Se si dà agli arbitri la possibilità di usare il buonsenso, quelle situazioni si risolverebbero da sole».