RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT – (Marco Pasotto) – “Se vince il Boca scriveremo ‘Il club più titolato d’Europa’”…
L’auspicio è quello di non dover chiamare il sarto per modificare tutte le magliette. Ma se dovesse andar male, è pronto il paracadute: da ‘club più titolato al mondo’ il Milan passerà allo status di ‘club più titolato d’Europa’. Oppure ‘club europeo più titolato al mondo’. Adriano Galliani ha atteso con ansia la finale di ritorno della Libertadores, che si è giocata stanotte alle 3 italiane. Se ha vinto il Boca, gli argentini balzano a quota 19 titoli internazionali, uno in più del Milan. E quindi: “Forza Corinthians”, ha esclamato ieri l’a.d. rossonero entrando in Lega. A proposito di maglie, Galliani ha spiegato anche perché la terza divisa è rimasta nera: “Servono 14 mesi per passare dalle idee ai fatti, quindi sparirà dal 2013-14. Tanti tricolori sulle nostre divise? Adidas ritiene sia un argomento di vendita per un prodotto made in Italy“.
Al completo. La speranza è che il merchandising vada meglio rispetto agli abbonamenti: “Siamo un po’ sotto rispetto all’anno scorso coi rinnovi, però ora inizia la vendita libera”, confida Galliani. In via Turati si augurano che la permanenza di Thiago Silva invogli i tifosi: “Abbiamo fatto un grande sforzo, vale come un acquisto. Il mercato del Milan è strachiuso, se non parte nessuno non arriva nessuno. Un acquisto a centrocampo? Con nove giocatori è stracompleto. Il Van Bommel di turno è Montolivo, che può giocare anche centrale. E poi c’è Ambrosini. Ibra ha due anni di contratto, resta con noi. Un ritocco a Boateng? Hanno tutti ingaggi altissimi, quindi niente ritocchi a nessuno”. Infine si schiera a favore del Pallone d’oro a Pirlo e spazza via le voci societarie: “Non è mai esistita alcuna offerta per la proprietà del Milan“.