I TRE NOMI DI… GIANLUCA PIACENTINI. Il giornalista de “Il Corriere della Sera” consiglia tre nomi per il mercato della Roma..
Ottavo appuntamento della nuova rubrica della redazione di Sportnews.eu. Ogni giorno ci occuperemo di contattare in esclusiva un giornalista del panorama calcistico italiano chiedendogli TRE NOMI da consigliare ad una squadra del nostro campionato.
Oggi tocca a GIANLUCA PIACENTINI, giornalista de “Il Corriere dello Sport”, che consiglia alla Roma tre colpi importanti nessuno made in Italy, ma tutti visti all’Europeo appena svoltosi in Polonia e Ucraina:
“Allora ti faccio i nomi di due difensori e di un centrocampista. Il primo è Gregory VAN DER WIEL dell’Ajax. Nonostante un non bellissimo Europeo, è un ottimo terzino con esperienza internazionale e di sicuro affidamento”
GREGORY VAN DER WIEL
E’ un terzino olandese nato ad Amsterdam il 3 febbraio del 1988 e cresciuto calcisticamente nell’Ajax. Ha esordito con i lancieri nel 2006 diventando poi titolare nel 2008 sotto la guida di Van Basten. A suon di prestazioni importanti ha conquistato prima la Nazionale Under 21 e poi quella maggiore diventando anche titolare. Il terzino si è fatto apprezzare anche nella splendida cavalcata dell’Olanda ai Mondiali in Sudafrica dove gli Orange si sono arresi sono ai supplementari alla Spagna. Van Der Wiel guida l’Ajax alla conquista dello scudetto sia nel 2010-2011 che nella stagione successiva. Il suo contratto scade nel 2013 e non ha ancora trovato un accordo per il rinnovo con i biancorossi e quindi potrebbe finire sul mercato. La Roma aveva fatto più di un sondaggio per assicurarsi il giocatore che viene valutato tra i 7 e i 9 milioni e che piace anche a Chelsea e City. E’ un laterale moderno, molto bravo a spingere e con un ottimo piede destro e potrebbe adattarsi benissimo al calcio italiano.
“Il secondo nome è più un sogno e si tratta di Mats HUMMELS del Borussia Dortmund. E’ un centrale fortissimo e sarebbe perfetto per qualsiasi squadra, ma è anche quasi impossibile da prendere”
MATS HUMMELS
E’ un difensore centrale nato a Bergisch Gladbach il 16 dicembre 1988. Proviene dal vivaio del Bayern Monaco con cui esordisce in prima squadra prima di passare in prestito nel gennaio del 2008 al Borussia Dortmund. Il tedesco con la maglia dei gialloneri cresce prestazione dopo prestazione e viene riscattato per quattro milioni. Una cifra irrisoria per il valore attuale del tedesco. Infatti, da centrale del Borussia Dortmund si afferma e conquista la maglia da titolare prima e poi quella della Nazionale. Ha vinto due Bundeslighe consecutive ed è oggi uno dei migliori centrali al mondo. E’ il sogno di Antonio Conte, ma il Borussia Dortmund chiede almeno 25-30 milioni per il suo cartellino. E’ alto 1.92, ma nonostante l’altezza, è molto veloce ed è bravo anche negli inserimenti specie sui calci piazzati trovando spesso la rete. Il suo contratto scade nel 2017, ma il suo futuro sembra ancora a Dortmund.
“Il terzo nome è per il centrocampo e si tratta di Christian ERIKSEN dell’Ajax è giovane e davvero interessante, potrebbe essere un ottimo acquisto in prospettiva”
CHRISTIAN ERIKSEN
E’ un centrocampista danese nato a Middelfart il 14 febbraio del 1992. Cresce calcisticamente nella squadra della sua città fino al 2005 quando viene titolato dall’Odense. Con il club danese resta fino al 2008 quando l’Ajax lo preleva appena sedicenne. Dopo due stagioni, nel 2010 esordisce in prima squadra facendo subito apprezzare le sue doti e qualità. Acquisisce sicurezza nei propri mezzi e guadagna via via sempre più spazio affermandosi come titolare dei lancieri. Diventa protagonista anche in Nazionale dove esordisce nel 2010 con la propria rappresentativa. A soli ventanni ha disputato più di cento match con la maglia dell’Ajax e ha un futuro roseo davanti a se. Il suo contratto scade nel 2014 e rimane sotto osservazioni delle big d’Europa. Anche la Roma ha fatto più di un sondaggio e lo stesso giocatore ha dichiarato che la società giallorossa è una delle sue preferite fin da quando da piccolo quando la sceglieva per giocare ai videogame. Il suo valore oscilla tra i tredici e i diciassette milioni di euro
RUBRICA A CURA DI
Antoniomaria Pietoso