RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT – (Matteo Brega, Sebastiano Vernazza) – Il pararigori più forte del campionato arriva a Milano. All’Udinese vanno 11 milioni più il cartellino di Faraoni…
“Volevo andare in una grande squadra e ora ci sono arrivato. Sono contento”.
Trattativa sprint. Handanovic è il nuovo portiere dell’Inter e già oggi con ogni probabilità sosterrà le visite mediche. L’ultimo passaggio prima di firmare il nuovo contratto quadriennale che lo legherà ai nerazzurri. La trattativa si è velocizzata in questo inizio di settimana: 11 milioni all’Udinese più il cartellino di Faraoni. L’Inter ha dovuto lasciare andare uno dei suoi giovani per arrivare al portiere sloveno che ipnotizza gli avversari dal dischetto e non solo. L’affare si è praticamente chiuso ieri nel tardo pomeriggio. Appena ha saputo che il suo passaggio all’Inter si stava concretizzando, lo sloveno ha fatto la valigia e ha raggiunto Milano.
Come fa a parare i rigori? “Mi alleno molto sulla reattività e cerco di studiare bene i rigoristi avversari con i dvd, non ho particolari ricette”, ha spiegato ieri sera Handanovic. Con l’Inter spera di non avere questo tipo di problemi.
“Ringrazio tutti i tifosi friulani, avrò modo di salutarli nei prossimi giorni. Ringrazio anche la società e la famiglia Pozzo per questi anni bellissimi”. Un pensiero a chi lo ha aiutato a farsi conoscere non è mancato ieri sera. “È una grande occasione, sono pronto per giocarmela”.
Samir Handanovic è un freddo: l’emotività non aiuta, se sei portiere. “Non mi esalto né mi deprimo”, il suo motto.
I rigori la sua specialità: “Bisogna guardare il tiratore fino all’ultimo istante e rimanere fermi il più a lungo possibile”, la spiegazione. Gigi Buffon il modello: “E’ stato il mio mito. Resta il migliore”.