Parla l’avvocato del Napoli, esperto anche di Diritto Sportivo, su cosa potrebbe succedere al club partenopeo…
“De Sanctis era stato gia’ sentito dalla Procura del Tribunale di Napoli, e’ una ripetizione delle attivita’ investigative compiute dagli organi dell’autorita’ giudiziara ordinaria. Il fatto che sia stato convocato dopo gli Europei e’ stato un atto di riguardo della Federazione nei confronti del calciatore, la sua convocazione era gia’ stata stabilita da tempo”. Queste le parole dell’avvocato del Napoli Mattia Grassani, a Radio Kiss Kiss Napoli, nella quale ha parlato anche dell’audizione di Morgan De Sanctis. “Penalizzazioni? Al momento quantificare punti e’ un’ipotesi che nessuno, ne’ De Laurentiis, ne’ il sottoscritto, prende in considerazione. Il precedente del Benevento riguarda fatti assolutamente diversi, rispetto a quello del Napoli, che e’ parte lesa e soprattutto estraneo alla vicenda. Ovviamente la procura federale ci dira’ se ci saranno possibilita’ di conseguenze disciplinari relative alla serie A 2012-2013“.
“La partecipazione all’Europa League? Se anche dovesse esserci un accertamento delle responsabilita’ di Gianello in sede Figc, quella valutazione caso per caso che l’Uefa compie in base all’articolo 50 dello Statuto non impedirebbe la partecipazione del Napoli alla competizione -sottolinea Grassani-, perche’ in questa vicenda non sono coinvolti dirigenti, ne’ il legale rappresentante. Si tratterebbe, pertanto, al massimo di una questione disciplinarmente rilevante, posta in esser e da un giocatore, ex tesserato della societa’: per questo motivo l’Uefa non ha mai escluso alcun club”.