GAZZETTA DELLO SPORT- Il centrocampista spagnolo vince il duello a distanza con Pirlo L’azzurro non riesce a inventare: nessun passaggio filtrante
Così Xavi Hernandez, 32 anni, si è preso la Spagna sulle spalle e l’ha portata in cima all’Europa. […] Il centrocampista del Barcellona ha toccato, come ha rilevato la Gazzetta dello Sport, 109 palloni, ha effettuato 71 passaggi positivi e ne ha sbagliati soltanto 6. La precisione è, da sempre, uno dei suoi punti di forza. Non invenzioni clamorose, alla Pirlo per intenderci, ma una continua e proficua tessitura. Un passaggio a Xabi Alonso, uno a Fabregas, uno a Iniesta, uno a Busquets, in attesa che si liberi un corridoio su una fascia, che si possa appoggiare il gioco sulla destra o sulla sinistra. Xavi è maestro nel dettare i tempi, rallenta al momento giusto e accelera appena vede l’avversario alle corde. Com’è avvenuto in occasione del secondo gol quando, con una stupenda verticalizzazione, ha imbeccato Jordi Alba e tagliato a fettine la difesa azzurra. Di Xavi vanno ricordati anche i 4 lanci riusciti, i 2 passaggi filtranti, i 4 cross e i 4 assist.