Il gip di Bari ha accolto l’istanza dei legali dei due imputati nell’inchiesta Calcioscommesse
L’ex difensore del Bari Andrea MASIELLO e Gianni Carella, da qualche tempo ai domiciliari, erano stati arrestati il 2 aprile scorso con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva, all’interno dell’inchiesta barese sul calcioscommesse
Il gip del tribunale di Bari Marco Guida li ha rimessi in libertà, accogliendo una istanza dei legali dei due imputati. I legali dei due imputati hanno riproposto di recente la richiesta di patteggiamento alle stesse condizioni già rigettate l’11 giugno scorso dal gip Ambrogio Marrone (un anno e dieci mesi per Masiello, un anno e cinque mesi per Carella) o, in subordine, il rito abbreviato. Quattro le presunte partite truccate contestate, risalenti ai campionati 2009-2010 e 2010-2011: Udinese-Bari (3-3), Bologna-Bari (0-4), Cesena-Bari (1-0) e il derby Bari-Lecce (0-2).