RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT – (Matteo Brega, Carlo Laudisa) – Per il difensore, conteso pure da Fenerbahçe e Malaga, pronto un biennale da 2 milioni più bonus…
La notizia ufficiale è arrivata ieri alle 18.33 attraverso il sito dell’Inter: “F.C. Internazionale comunica che sono stati depositati negli uffici della Lega Serie A i documenti della risoluzione consensuale e amichevole del contratto con Lucio“.
Consensuale e amichevole. Il nodo, stava tutto lì, nel lasciarsi consensualmente e amichevolmente. Sul primo avverbio ci siamo. Lucio lascia l’Inter senza percepire alcuna buonuscita facendo così risparmiare a Moratti 14 milioni (il brasiliano aveva ancora due anni di contratto) e un assegno da passargli mentre gli stringeva la mano. Sul secondo avverbio invece bisognerà lavorarci.
Situazione. Perché Lucio ha sì rinunciato all’assegno della buonuscita, però ha ottenuto la possibilità di scegliersi la sua prossima squadra liberamente. Anche in Italia. E così è nata l’idea Juventus che sta cercando un difensore e passando le settimane ha sondato via via Peluso (Atalanta) e Bruno Alves (Zenit). Una volta saputo che Lucio si era liberato, ecco il primo contatto con Sandro Becker, l’agente del brasiliano (con passaporto portoghese). La Juventus avrebbe già abbozzato un’offerta: biennale a 2 milioni netti l’anno più bonus. A questo punto le parti si prenderanno un paio di giorni di tempo per riflettere. Perché Lucio è stato già associato al Fenerbahçe fino a pochi giorni fa, fino a quando il club turco con un comunicato pose fine alle voci sostenendo l’inesistenza di alcuna trattativa. In realtà la squadra giallonera di Istanbul è interessata al giocatore: solo che Lucio molto probabilmente stava attendendo sviluppi e ritardava a fornire la risposta all’offerta.
Le proposte. La riflessione è necessaria e doverosa perché per Lucio c’è anche il Malaga. Insomma, un tris che lo corteggia. Tutte offrono un biennale. La Juventus garantisce 2 milioni più bonus, il Malaga 3 più bonus, il Fenerbahçe 3,5. Per uno come Lucio, a questo punto della carriera, intervengono altri stimoli, altre motivazioni. Difficile che l’Inter digerisca il suo passaggio a Torino, seppure il brasiliano abbia già compiuto 34 anni. Resta il fatto che uno dei simboli del Triplete di Mourinho sta per indossare la maglia bianconera. A questo punto serve attendere un paio di giorni. Lucio è atteso a Milano lunedì per incontrare la Juventus, la squadra in pole per assicurarselo, quella che più delle altre sta spingendo concretamente.
L’addio. Ieri la risoluzione del contratto è stata portata a termine da Ausilio e Branca da una parte, da Becker e l’avvocato Paolo Rodella dall’altra. C’è stato anche il tempo di una telefonata tra la dirigenza nerazzurra e il giocatore, il quale avrebbe confidato di non aver ancora deciso dove andare a giocare. La storia Lucio-Inter finisce così, dopo un anno di rapporti non idilliaci. I nerazzurri si separano da Lucio senza grosse recriminazioni. Con lui in campo sono arrivati una Champions League, un Mondiale per Club, uno scudetto, due volte la Coppa Italia e una Supercoppa italiana. In tutto 136 partite e 5 gol. Ora la sua strada sembra destinata a cambiare l’azzurro con il bianco per diventare juventino. Lunedì può essere il giorno della firma. Barzagli, Bonucci e Chiellini potrebbero avere presto un nuovo collega.