Gianluigi BUFFON parla in conferenza nella sala stampa dello stadio di Kiev alla vigilia della sfida contro la Spagna per la finale degli Europei.
Ecco le sue parole:
Simile a Berlino 2006?
Fiducia e emozioni sono quelle, se sarà uguale bisognerà aspetttare, ma è normale che quando fai questo cammino in queste competizioni è normale.
Hai detto più volte non vinceremo l’Europeo perchè?
Ho detto che non vinceremo perché ad inizio e durante il torneo c’era e c’+ tutt’ora una squadra che manifesta una certa superiorità. Il problema è che domai incontriamo proprio loro, la fortuna è che si parte da 0-0.
Balotelli ha fatto tanto, hai notato differenze rispetto al campionato inglese?
Ha fatto molto bene perché inanzitutto ha qualità immense ed è una buona base di partenza, secondo è entrato in un gruppo di grandi campioni calcisticamente e non e terzo ha trovato un allenatore che riesce a farlo rendere al meglio. Il merito è suo perché l’ha vlouto, ma il merito è anche degli altri
Dopo il mancato biscotto hai parlato di bonus, spero che scatti nella prossima stagione?
Era un modo di dire per far sentire a loro la riconoscenza, perché spesso nel calcio dentro e fuori dal campo non esiste. Volevo farle sentire quello come nel 2008 lo siamo stati con l’Olanda
Chi va fermato della Spagna?
Questa domanda me l’hanno fatta anche nella prima partita. Ti rispondo uguale, la spagna ha talmente tanti campioni che avere delle preferenze sarebbe non portare rispetto agli altri che fanno parte di questa squadra da sei anni e in cui hanno dominato in lungo e largo il panorama calcistico. Faccio i complimentia loro è giusto che ci siano tutti per affrontarli al meglio
Perché dovrebbe vincere l’Italia?
Nello sport il giusto e l’ingiusto è un equivoco, c’è sempre da ponderare sempre il pensiero. E’ giusto che vincano i più bravi, la SPagna ha più possibilità perché ha grandii singoli e grande gioco. L’Italia è stata una sorpesa e periamo che lo sia fino in fondo
Dopo 82 e 2006 voi siete ancora in finale dopo uno scandalo, negli italiani c’è qualcosa in più che vi spinge?
Si al di là delle chiacchiere, gli italiani hanno un senso di responsabilità per la propria maglia che va oltre il proprio limite. Per esaltare la nostra bandiera e la nostra nazione troviamo il modo per andare avanti in maniera univoca e questa è la nostra forza.
Tiki take vi ha costretto a cambiare, è vero?
Nonostante i quattro mondiali arriva il momento di cambiare e il mister è stato bravissimo a guidarci nel cambiamento
Guarderai i film come prima delle altre sfide?
Non so che ti hanno detto, ma non ho guardato nessun film
Hai parlato della pressione che l’Italia ha dovuto affrontare due anni fa nel difendere il titolo e l’avrà anche la Spagna, li motiverà o avrà un efetto negativo?
Sarei felice e avrei grande sicurezza a dover affronare una finale dopo aver vinto un Europeo e un Mondiale. Questo può essere un vantaggio.
La partita tra due grandi portieri, cosa pensi di Casillas?
E’ un grande portiere e lo stimo molto, sono contento di essere qui. Un anno fa ero caduto al 150° posto come miglior portiere del mondo e sono felice di essere qui a potermi giocare questa sfida.
Inno nazionale cantato a squarciagola?
Lo canto con trepidazione ed emozione. E’ il paese dove sono nato, ho perso due bis nonni sul Piave ed è il minimo gesto di riconoscenza per loro.
Perché l’Inghilterra va male come nazionale, ma il campionato è di livello e i club avanzano in Champions?
Avere un campionato competitivo, non vuol dire avere giocatori competitivi. l’Inghlterra mostra il calcio migliore, ma è anche una nazione con maggiori possibilità economiche che gli permette di acquistare giocatori più forti. In Inghilterra, Itaia e Spagna il campionato non rispecchia i reali valori della nazione. Inghilterra non è nemmeno fortunata perché nelle ultime 5/6 competizioni ha perso ai rigori.
L’invito di Napolitano a scatola chiusa non è un salto di qualità come a dire “Bravi comunque”?
In un momento di miseria, un gesto normale sembra un gigante. Tnati complimenti al presidente.
Il blocco Juve aiuta?
Nel 2006 avevamo vinto anche lo scudetto, sono situazioni che si sono ripetute, ma non ci sono mai le controprove nel calcio. Avere un gruppo di giocatori rodati e collaudati, può aiutare ad ottenere risultati e semplificare il lavoro del mister