RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT – (Francesco Ceniti) – L’arbitro francese ha curato tutti i dettagli, studiando schemi e abitudini dei protagonisti…
Stéphane Lannoy, l’arbitro di Germania-Italia, tutto quello che doveva fare per prepararsi al meglio lo ha svolto da lunedì scorso quando ha saputo da Pierluigi Collina di essere stato scelto per una semifinale di Euro 2012: la gara più importante di una onesta carriera. Le ultime 48 ore sono state frenetiche: sotto gli occhi vigili della commessione tecnica, Lannoy (e la sua squadra) ha curato ogni dettaglio. A iniziare da una serie di video per ‘conoscere’ meglio schemi e abitudini di tedeschi e azzurri. Per continuare con una analisi di tutti i giocatori: per capire come calciano, come si muovono, quali caratteristiche abbiano. Modo moderno d’interpretare l’arbitraggio, introdotto da Collina, che non lascia nulla al caso.
Ritmi scanditi. Lannoy dopo una breve colazione cercherà di rilassarsi, magari staccando per un paio d’ore. Poi pranzo standard e quindi una riunione tecnica con il suo team. Ripasseranno una lezione che conoscono a memoria. Verso le 18 lasceranno l’albergo per andare allo stadio. Su questo non ci sono deroghe: deve essere in campo per la ricognizione almeno un’ora e mezzo prima del via. Arriverà in anticipo. Il terreno di gioco lo conosce già, perché ieri ha svolto l’allenamento di rifinitura precedendo le due squadre. Un modo per prendere contatto con quello che sarà il teatro della sua serata da protagonista. A vederlo dal vivo ci saranno migliaia di persone, più diversi milioni in tv. Ma il francese teme il giudizio solo di una persona: Collina. Anche lui sarà allo stadio. E lo aspetterà domani mattina nel suo ufficio per la disamina tecnica. In quella sede saprà se gli sforzi degli ultimi giorni saranno stati sufficienti a superare l’esame. Ed è quello che si augura anche il designatore…