CORRIERE DELLO SPORT- Il c.t: Partita più affascianante non poteva capitarci. Io sogno una serata magica. Abbiamo un’arma, giocare il nostro calcio.
Come riporta il Corriere dello Sport, Germania-Italia per Cesare Prandelli è: «la partita più affascinante che potessimo giocare». Questo ragazzo di 55 anni ha dentro un equilibrio naturale che riesce a trasmettere agli altri. Per questo non sarà mai solo. […] Quando gli snocciolano i dati sui tedeschi (sono più giovani di noi, segnano più di noi, sono più riposati di noi e vincono da 15 partite a fila), Cesare fa un bel sorriso: «Allora vuol dire che andiamo a casa…». Forse ci andremo, ma come vuole lui: «Voglio far capire che sarà una partita aperta a qualsiasi risultato e che noi abbiamo solo un’arma: non possiamo tornare indietro, sarebbe come snaturare due anni di lavoro, sarebbe brutto e immaturo nel momento della verità giocare un calcio diverso da quello che conosciamo. Rischieremo qualcosa ma saremo noi».