Mino Raiola è certamente uno dei procuratori più travolgenti presenti nel nostro calcio, che spesso ama tergiversare sul futuro dei propri assistiti, in alcuni casi per poter trovare offerte più allettanti, ma nel caso di Mario Balotelli, uno dei protagonisti dell’Italia agli Europei, è lui stesso ad assicurare sulla sua permanenza in Inghilterra al Manchester City con cui ha da poco vinto la Premier League: “Non è il momento per parlare di un suo ritorno in Italia. Il City lo considera incedibile e Mario non ha intenzione di tornare in Serie A fino a quando il calcio italiano non migliorerà la propria situazione. Mario Balotelli non può tornare in Italia. Forse non ci si rende conto della situazione economica del calcio italiano: i top player ora come ora non possono venire in Italia. Nel calcio niente è impossibile, ma Mario non mi è stato chiesto e comunque lui non ha intenzione di tornare. Se il City e Mancini lo mettono sul mercato dovete chiederlo a loro, ma non mi sembra che abbiano questa intenzione: oggi il City e l’allenatore vogliono puntare su Mario, un domani cambiano opinione e allora noi ci adatteremo”.
Balotelli non è però l’unico giocatore importante seguito da Raiola, ma c’è anche Zlatan Ibrahmovic e parlando dello svedese il procuratore riprende a utilizzare lo stile che lo caratterizza in molte occasioni parlando di mercato: “E’ un giocatore del Milan. Se volete sapere del suo futuro chiedete a Berlusconi e Galliani. La mano sul fuoco sul fatto che resti la devono mettere loro”.
Ilaria Macchi