GAZZETTA DELLO SPORT- Il campione del Barcellona risponde a chi bolla come ripetitivo il gioco della Spagna
Nessun infortunato, nessun diffidato, niente stanchezza. […] secondo la Gazzetta dello Sport la Spagna non cerca scuse, solo la vittoria. Niente scuse «Mancano due partite – dice Andrés Iniesta senza nascondersi – e abbiamo la voglia e la speranza di giocarle entrambe. Dovremo fare una grandissima gara, siamo pronti. Quando arrivi a questo livello di competizione vuoi soltanto giocare, non pensi alla stanchezza. Il Portogallo ha avuto due giorni di riposo in più, noi ne avevamo avuto uno in più della Francia prima dei quarti. La formula è questa e va accettata. Non pensiamo alla fatica, ma soltanto a giocar bene, essere precisi ed efficaci. La voglia è superiore a qualsiasi stanchezza, viaggio, disagio». […] Si parla anche di noia, e la cosa comincia a diventare stucchevole. Qualcuno dice che il gioco della Spagna aburre, annoia: «Il calcio è bello per questo – risponde Andrés –, non tutti hanno gli stessi gusti, ci sono opinioni differenti. Questo è il nostro stile, quello che ci ha portato esito e titoli, non abbiamo altro modo di giocare. Ci identifichiamo con questo stile che negli ultimi anni ha cambiato, in meglio, la storia del nostro calcio. Mi sembra più che sufficiente».