RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT – (Massimo Meroi) – Il patron ha avuto il sì del giocatore. Altri affari: oggi c’è Maicosuel, visite e poi firma…
Totò Di Natale e l’Udinese insieme fino al 2014. Mancano ancora le firme sul contratto ma il patron bianconero Gianpaolo Pozzo e il capitano hanno un accordo sulla parola. Di Natale, il cui contratto era in scadenza nel 2013, metterà nero su bianco al ritorno dalla vacanze quando si unirà ai compagni in ritiro. L’accordo prevede un buon aumento di ingaggio che Di Natale si aspettava dopo le offerte ricevute nelle ultime settimane.
Tentazioni. Il primo a bussare alla porta del bomber friulano era stato l’ex compagno di nazionale Fabio Cannavaro che lo voleva portare con sè negli Emirati Arabi. La proposta professionalmente più interessante, però, è stata quella del Milan. Galliani e Allegri hanno pensato a Di Natale come sostituto di Robinho. L’ultima tentazione è arrivata dalla Russia: Spalletti ha pensato a lui per rinforzare lo Zenit. La pista estera, però, non ha mai attratto più di tanto Di Natale che, dopo il no di due anni fa alla Juve, si è ormai legato all‘Udinese.
Volontà. Nel dubbio, però, Pozzo ha preso in mano la situazione e ha parlato direttamente con Di Natale trovando un accordo sulla parola. “Nel calcio ci deve essere un po’ di riconoscenza“, disse il patron bianconero dopo Catania-Udinese che decretò la qualificazione al preliminare di Champions per aggiungere un paio di settimane fa: “Guidolin e Di Natale sono le certezze da cui ripartiremo, su questo non si discute”.
Intanto oggi arriverà a Udine Maicosuel, il trequartista brasiliano che l’Udinese ha acquistato dal Botafogo per poco meno di 5 milioni. Il giocatore farà le visite mediche e poi firmerà per 5 anni. Sarà lui a giocarsi il posto di mezzapunta con Fabbrini a meno che Guidolin non si convinca a giocare con due punte di ruolo affiancando Muriel a Di Natale.