Nelle parole di Mesut Ozil c’è grande rispetto per gli avversari di giovedì prossimo ma anche una grande convinzione: la Germania può e deve battere l’Italia
Da molti, Mourinho in testa, definito “il miglior numero 10 attualmente al mondo”, oltre che “l’uomo che ha rubato il posto a Kaka nel Real Madrid”, Mesut OZIL è uno dei leader di questa nuova generazione della Mannschaft e ha solo un pensiero in mente: vincere l’Europeo. Ma per farlo bisogna andare a Varsavia e sfidare l’Italia di Pirlo.
IL PASSATO NON CONTA– Semifinale ai Mondiali 2006, finale a Euro 2008, semifinale ai Mondiali 2010. Dopo essere andata sempre vicinissima al traguardo, adesso la Germania di Loew (che nel frattempo ha cambiato quasi tutti i suoi interpreti tranne Lahm, Podolsky e pochi altri) si sente pronta per vincere un titolo importante. «Il passato non conta. Possiamo battere l’Italia, vogliamo il titolo. Quello che è successo in passato non conta. Credo che le altre Nazionali abbiano grande rispetto per noi. Il nostro obiettivo a questo punto è portare il titolo europeo in Germania. Siamo qui solo per questo».
SUI FUTURI AVVERSARI– «Andrea Pirlo è un giocatore di classe mondiale, Mario Balotelli è un grande attaccante. Ma noi non pensiamo ai singoli avversari: l’Italia è una squadra molto compatta ma noi possiamo batterla. Rispetto a 2 anni fa siamo più maturi, siamo più solidi e costanti: possiamo far bene anche contro avversari di rango. La Germania è giovane e affamata. E gli altri lo sanno».