Prima dell’inizio degli Europei erano davvero in pochi a prevedere un cammino positivo per l’Italia, ma ora che gli azzurri si sono guadagnati l’accesso alla semifinale sono cresciute le sensazioni positive e tra chi prevede l’approdo alla finale c’è anche Roberto Mancini, che pensa anche possa esserci una clamorosa eliminazione della Spagna: “La finale sarà tra Italia e Portogallo. Sarà n pò come Real Madrid e Barcellona nella passata Champions League. Vedremo”. Per il tecnico del Manchester City ha influito però sulla buona prestazione dell’Italia contro l’Inghilterra l’assenza sulla panchina avversaria di Fabio Capello, che qualche mese fa aveva deciso di lasciare l’incarico: “Fabio Capello ha fatto un ottimo lavoro con la Nazionale. Credo che se ci fosse stato lui in panchina, l’Italia avrebbe fatto un pò più di fatica. Credo che gli inglesi paghino, come sempre, il fatto di giocare ininterrottamente per dieci mesi senza soste”.
Inevitabile però anche non parlare di Mario Balotelli, giocatore da lui fortemente voluto al City e che spesso è nell’occhio del ciclone a causa dei suoi comportamenti fuori dal campo: “Ce ne sono tanti peggiori di Mario ma lui ce la mette proprio tutta per farsi ‘beccarè. Nonostante quel che si dice è un bravo ragazzo e mi auguro che non disperda il suo talento. Tutti noi abbiamo fatto errori a quell’età. Il giocatore che avevo fatto debuttare io all’Inter -ha concluso Mancini- arrivava dalla Primavera, era molto giovane. Adesso è maturato, sicuramente cambiato, ma è ancora un ragazzino e ha bisogno di migliorare sotto tanti aspetti”.
Ilaria Macchi