CORRIERE DELLO SPORT (A. Abbate) – Diplomato in cinque lingue, ama leggere; gioca a golf, segna da 40 metri. A Roma si riprenderà la Seleçao…
Ederson vuole fare gol nel cuore dei laziali: anche se l’ufficialità è ulteriormente slittata all’inizio della prossima settimana, dati i numerosi impegni del ds Tare e di Caliendo, il suo manager. Honorato ha già parlato con Petkovic, garantendogli disponibilità a giocare da trequartista o esterno sinistro: per il bene della Lazio e per il suo futuro nella Seleçao.
Il brasiliano, che parla cinque lingue (portoghese, francese, inglese, spagnolo e italiano), è un vero trascinatore in campo e fuori, con un’anima da leader: a Nizza esultava ad ogni gol andando ad abbracciare i Brigade Sud Nice, vuole fare lo stesso sotto la Nord dell’Olimpico.
In attesa di conoscere il futuro di Zarate e della maglia numero 10, ci pensa Lacombe (braccio destro di Aulas, presidente del Lione) a spegnere gli entusiasmi: “Se fosse stato così forte, non ci saremmo privati di lui. In quattro anni quante volte è stato decisivo?E’ vero, l’ha penalizzato un brutto infortunio, ma non ha mai brillato”. I tifosi biancocelesti sperano che Ederson smentisca in fretta queste dichiarazioni.