EURO 2012. Buffon: “Vogliamo stupire tutti”

L’intervento del capitano della nazionale Gigi Buffon ai microfoni di RaiSport

(getty images)

Allenamenti a porte chiuse per l’Italia in vista dell’Inghilterra. E’ quasi certo che Prandelli lascerà in cantina il 3-5-2, per affidarsi ad un “nuovo” 4-3-1-2 di cui però ancora non si conoscono ancora tutti gli interpreti: l’idea è quella di rinfoltire la difesa orfana di Chiellini e lasciare De Rossi libero di svariare a centrocampo contro il suo “idolo” Gerrard. Mentre si fa un gran parlare di De Rossi e Gerrard, Balotelli e Rooney, la parola passa ai portieri

PAROLA AI NUMERI UNO– Tutti parlano di difensori, centrocampisti e attaccanti, ma in conferenza stampa, davanti alle telecamere di RaiSport, si presentano oggi i tre portieri azzurri Gigi Buffon, Morgan De Sanctis e Totò Sirigu. I tre “numeri uno” del gruppo di Prandelli hanno risposto alle domande della stampa, a due giorni dall’attesissimo quarto di finale di Euro 2012, Italia- Inghilterra. Prima dei tre portieri, parla il dott- Castellacci per parlare dello stato di salute degli infortunati

IL PUNTO MEDICO

16:17- IL PUNTO MEDICO DEL PROF CASTELLACCI “Giorgio CHIELLINI sta lavorando molto. C’è un grande lavoro da parte di tutti per migliorare la situazione. OGBONNA ha avuto ieri un piccolo trauma in ipertensione del ginocchio destro. Però non sono preoccupato per cui penso che si potrà tranquillamente recuperare presto. Thiago MOTTA presenta un indolensimento del bicipite femorale sinistro. Questo gli permette di allenarsi, infatti si è sempre allenato, ma con qualche disturbo. Anche lui sarà sotto osservazione per qualche giorno e anche su di lui il mister potrà prendere le decisioni del caso. Sui dolorini lombosacrali di BALOTELLI, il dottore dice: niente di grave, sono cose normali”.

IL LIVE DELLA CONFERENZA STAMPA

Buffon ringrazia Giorgio Napolitano. “Per l’ennesima volta il primo cittadino ha usato un tono distensivo. E’ il nostro primo tifoso e speriamo di ripagarlo facendo un ottimo Europeo. Dopo Italia- Spagna, lui ha visto e sentito l’amore e la passione con la quale cerchiamo di rappresentare la nostra nazione”.

COSA RAPPRESENTA PER VOI L’INGHILTERRA E L’ITALIA E’ DAVVERO SUPERIORE AGLI INGLESI, COME DICE DA BONUCCI?

De Sanctis: “Non sono così d’accordo con Bonucci e soprattutto non lo sono davanti a voi (ride). Sono fiducioso ma il loro valore è altissimo. Io conosco anche il loro allenatore, per gli anni trascorsi a Udine con lui. So che fa molto bene la fase difensiva e che ci saranno diverse difficoltà”

Sirigu: “Sarà una partita importante per entrambe. Per l’Inghilterra sarà fondamentale. L’Inghilterra non ha un gioco molto brillante come altre nazioni ma molto concreto. Siamo entrambe delle squadre piene di giocatori forti in rosa. Non sappiamo dire se siamo più forti o no, sarà sicuramente il campo a dirlo”.

Buffon: “Per quanto mi riguarda i ricordi storici ci sono. Quello di Italia 90 anche se la partita non è che contasse molto. Il precedente è anche uno zero a zero bruttino nelle qualificazioni. Questa e altre due sono le uniche. Non ho ricordi di italia inghilterra in competizioni importanti. speriamo di avere bei ricordi di quella di domenica. Leo ha detto la sua opinione. Noi riusciamo ad adattarci agli avversari in modo che escano sempre partite equilibrate e gli episodi decideranno. Paritmo conl 50% di probabilità di vittoria e gli episodi faranno la differenza”

QUALI SONO LE VOSTRE CERTEZZE E C’E’ QUALCOSA DI CUI PREOCCUPARSI?

Buffon: “Certezze? Siamo già tra le prime 8 d’europa e non abbiamo mai perso nel nostro girone. Ma non basta, bisognerà migliorare ancora e levarci delle soddisfazioni”

L’EVENTUALITà DEI RIGORI. COSA NE PENSATE?

Buffon: “Personalmente, due volte li ho vinti e una li ho persi. Per tutti noi, per le nostre coronarie e per il pathos cercheremo di chiudere la gara prima dei rigori. Ma se si dovesse andare alla lotteria dei penalty, ci andremo”.

SI PARLA DI DIFESA A TRE O A QUATTRO. BUFFON, CHE E’ L’ULTIMO DIFENSORE AZZURRO NONCHE’ CAPITANO, QUALE MODULO DIFENSIVO PREFERISCE?

Buffon: “Per me è uguale. Il portiere si deve adattare alle caratteristiche della squadre, alle scelte dell’allenatore e al modo di difendersi della squadra. Speriamo solo che venga fatta la scelta migliore”

PER BUFFON. UNA VOLTA HAI DETTO: “A VOLTE VINCONO I PIU’ BRAVI E NON I PIU’ FORTI”. CHI E’ IL PIU’ BRAVO E CHI IL PIU’ FORTE TRA ITALIA E INGHILTERRA? 

Buffon: “Stavolta vedo molto equilibrio. Non vedo nessuna favorita tra Italia e Inghilterra. Sia noi che loro siamo in cerca di riprenderci un po’ di prestigio e di conferme”

LA STAMPA IN INGLESE CHIEDE UN PARERE SU JOHN HART A GIGI BUFFON

Buffon: “Penso che John Hart insieme a Manuel Neuer e Salvatore Sirigu siano i tre portieri che possono segnare un epoca molto importante nel calcio internazionale. La differenza tra essere un portiere normale e un campione è nei dettagli. Il primo dettaglio fondamentale è quello di sbagliare il meno possibile”.

DOPO ITALIA- IRLANDA, BUFFON DISSE CHE E’ UN PO’ DIMINUTIVO PENSARE ALL’ITALIA COME AD UNA MINA VAGANTE DELL’EUROPEO MA DISSE ANCHE CHE NON SE LA SENTIVA DI DIRE CHE FOSSE ALL’ALTEZZA DI VINCERE L’EUROPEO. ADESSO COSA PENSA BUFFON?

Buffon: “Ho detto quello perché se avessi detto il contrario sarei stato da ricoverare. Esporsi come favoriti a livello di Spagna e Germania sarebbe stato da presuntuosi. la Spagna è due spanne sopra tutti, la Germania una. E’ chiaro, però, che se si dovesse giocare con una delle due, non partiremmo battuti, quello è chiaro”

(STAMPA INGLESE) CREDE CHE LE DIFFICOLTA’ (SCOMMESSOPOLI) VI ABBIANO DATO LE GIUSTE MOTIVAZIONI FINO A QUESTO PUNTO?

Buffon: “Noi le difficoltà ce le abbiamo sempre. Siamo anche abituati a convivere con questo tipo di difficoltà, però fin dal momento in cui abbiamo iniziato le qualificazioni di questo Europeo abbiamo pensato solo a riscattare la brutta figura fatta in Sudafrica. Avevamo voglia di stupire noi stessi e i nostri tifosi”

QUAL’E’ LA PRIMA COSA CHE VI VIENE IN MENTE PENSANDO A ROONEY?

De Sanctis: “E’ uno di quelli che, per motivazioni, potrebbe dare all’Inghilterra quel qualcosa in più. Se uno si sente un po’ in debito coi compagni poi dà qualcosa in più e se ci mettiamo che è un fenomeno”.

Sirigu: “E’ un giocatore che ha tutto. Dopo Messie  Ronaldo c’è lui. Ha forza, corsa, colpo di testa ecc. Trovargli un difetto è impossibile”

Buffon “E’ un trascinatore. Con lui, Terry, Gerrard, Cole l’Inghilterra ha gente navigata che sa come vincere e questo può pesare nella gara”.

CASSANO HA DETTO CHE BUFFON E’ QUELLO CHE GLI HA DETTO QUELLE TRE QUATTRO COSE CHE LO HANNO CARICATO.

Buffon: “Con Antonio c’è ormai stima e amicizia. A me piace la sua sana follia, il suo modo a volte un po’ forte di esprimersi e rapportarsi coi compagni. E’ un ragazzo che possiede dentro di sé delle doti di leadership che probabilmente neanche lui conosce. Dentro e fuori dal campo è un valore aggiunto. Qualche anno fa non l’avrei detto, ma oggi che lo conosco mi sento di poter dire che lui si sottovaluta troppo”

DE SANCTIS, LE FA PAURA L’INTENSITA’ DEGLI INGLESI A LEI CHE NE SAI QUALCOSA DOPO LA SFIDA TRA NAPOLI E CHELSEA?

De Sanctis: “Sì, certo ma questo si può superare con l’organizzazione di gioco. A differenza del Napoli, in nazionale abbiamo le doti qualitative per limitare al massimo le doti di agonismo che tutti riconoscono agli inglesi”

PER CHI TIFA BUFFON TRA GERMANIA E GRECIA STASERA?

Buffon: “Storicamente io sto sempre dalla parte del più debole”.

SACCHI HA DETTO CHE ALL’EUROPEO CI SONO DUE SQUADRE (SPAGNA E GERMANIA) E DUE CHE LO SONO SOLO A TRATTI, TRA CUI L’ITALIA. COSA DICE IL CAPITANO?

Buffon: “L’analisi che ha fatto un maestro come Sacchi non è certo sbagliata. Se ha fatto emergere certi nostri limiti è perché è così e forse storicamente è così. Le radici, la tradizione e la storia che ci hanno portati a vincere 4 mondiali e un europeo è una storia che dice che l’Italia ha determinate caratteristiche. Poter pensare di cambiarla così in poco tempo è un’utopia”. 

VEDE ANALOGIE TRA QUESTA INGHILTERRA E IL CHELSEA?

De Sanctis: “Il Chelsea ha fatto le partite migliori con Barcellona e Bayern. Conosco bene Hodgson, il suo gioco difensivo è molto organizzato e si unisce alla tecnica. L’Inghilterra ha fatto vedere un certo tipo di calcio in queste partite e noi cercheremo di sviluppare un gioco tecnico per evitare che il loro furore agonistico venga fuori”.

HAI PARLATO CON ANCELOTTI DELLA SUA ESPERIENZA INGLESE?

Sirigu: “Certo, abbiamo parlato col mister che conosce bene l’agonismo e il modo di giocare. Penso a Rooney, a Gerrard”

LA TUA COMUNICAZIONE ATTRAVERSO SOCIAL NETWORK. CE NE PARLI?

Buffon: “E’ un modo come un altro per comunicare. Se uno è figlio di questo tempo usa i mezzi di oggi. Anche se Twitter m’hanno detto che non si possono scrivere più di due righe e quindi non è roba per me (ride NdR)”

Il portierone azzurro chiude la conferenza stampa così come l’aveva aperta, con un invito ufficiale a Giorgio Napolitano, primo tifoso azzurro. “Lui è sempre il benvenuto e con lui c’è un bel rapporto”.

PARENTESI SIMPATICA– I tre riescono a malapena a trattenere le risate quando il discorso si sposta su John Hart e un fantomatico video che vedranno stasera.

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