Il procuratore dell’attaccante del Manchester City e della nazionale Mario Balotelli spiega la sua mancata esultanza dopo il gol all’Irlanda
Mino RAIOLA, agente di Mario Balotelli, parla a Sky Sport24 dell’attaccante del Manchester City e della Nazionale italiana e della sua non esultanza dopo il gol contro l’Irlanda.
«Balotelli non ce l’aveva con Prandelli, la sua esultanza rabbiosa era per le critiche dei giorni scorsi. Quando esulterà dopo un gol? Lasciamolo a lui, quando lo farà, lo farà veramente. Se non esulta e ogni partita fa due gol mi va benissimo. I miei giocatori hanno sempre fatto i bravi. L’Italia sta passando un periodo difficile, il calcio mercato è particolare non come siamo abituati, ma il mercato finisce il 1 settembre, vediamo. Le cose spettacolari è difficile farle. Oggi l’unico paese che attira è l’Inghilterra».
SU IBRA– Un altro assistito di Raiola è Zlatan Ibrahimovic, sul quale il procuratore dice: «In una gara che non contava ha dimostrato che è un giocatore che vuole vincere a tutti i livelli. Ibra è tranquillo. Ha degli accordi con Galliani e il Milan che vengono mantenuti, sia da parte sua che del Milan. Balotelli e Ibra giocheranno insieme? È un bel sogno…». Infine, una battuta sul possibile arrivo di VAN PERSIE alla Juve. «Credo sia veramente difficile. Non lo conosco personalmente, ma oggi un giocatore importante preferisce rimanere in Inghilterra o andare in Spagna».