LE DICHIARAZIONI DI BENDER, PODOLSKI, KHEDIRA E LAHM. Le parole dei calciatori tedeschi dopo la vittoria contro la Danimarca.
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BENDER: “Dimenticando il gol per un minuto, esordire in una gara così è davvero speciale. Oggi per me è un giorno meraviglioso, perché ho addirittura segnato il gol della vittoria. Abbiamo superato la fase a gironi a punteggio pieno: è un bellissimo traguardo e ricorderò per sempre questa serata. Abbiamo cercato insistentemente il secondo gol, senza pensare che ne avremmo subiti. Riuscivo a vedere i varchi che si aprivano nella loro metà campo e stavamo contrattaccando bene. Miro [Klose] non ha agganciato il pallone e ho avuto la fortuna di essere lì al momento giusto, ma non ci ho pensato troppo e ho semplicemente tirato! È vero, non sono abituato giocare in quel ruolo, ma l’ho fatto nelle amichevoli e sono andato bene. Il mister credeva in me, quindi mi sentivo a mio agio in quella posizione. Cercherò di rimanere con i piedi per terra: anche se ho segnato un gol importante, non è detto che partirò titolare la prossima settimana. L’importante è che vinca la squadra e io devo dare il mio contributo”.
PODOLSKI: “La Danimarca ha giocato molto bene e per noi è stato difficile attaccare, ma usciamo dal “girone di ferro” con nove punti. Ora vogliamo vincere ai quarti e arrivare in semifinale. L’1-1 preoccupa sempre un po’, ma loro non hanno attaccato veramente. Non hanno avuto occasioni nette e non ho mai avuto la sensazione che avrebbero raddoppiato. Dobbiamo essere contenti di aver segnato il secondo gol, perché puoi sempre subirne sui calci piazzati. La Grecia è una sorpresa e pensavo anche che la Polonia avrebbe battuto la Repubblica Ceca. Mi spiace un po’ per la Polonia, perché è uscita davanti ai suoi tifosi”.
KHEDIRA: “Sono molto contento. È più facile quando i tuoi avversari provano a giocare, ma era chiaro che non lo avrebbero fatto. Raggiunto questo obiettivo, dobbiamo pensare al prossimo, e sappiamo già che la Grecia è molto pericolosa”.
LAHM: “Tutte le partite sono difficili, ma con tre vittorie su tre abbiamo superato il girone in scioltezza, confermando l’ottimo lavoro degli ultimi anni. I successi come questi non arrivano per caso: in squadra c’è tanta qualità, lo abbiamo detto fin dall’inizio e oggi lo abbiamo dimostrato di nuovo”.