Conferenza stampa di presentazione di Rino Gattuso, neoacquisto a sorpresa del Sion. Le parole del giocatore
Dopo tredici anni incredibili con la maglia del Milan, Gennaro Ivan GATTUSO sceglie il Sion per i prossimi due anni e il club svizzero è pronto ad aggrapparsi alla sua carica agonistica per tornare a vincere il campionato quindici anni dopo l’ultima volta. “Non è qui per i soldi”, si affretta a chiarire il presidente del club svizzero all’inizio della conferenza stampa di presentazione. “Per venire qui ha rifiutato offerte economicamente ben più importanti come quelle del Galatasaray, o quelle che gli sono arrivate da Qatar, China e USA. Ha una gran voglia di allenarsi con il resto della squadra”. L’agente di Rino conferma le parole del Presidente e dice: “Gattuso ha voluto restare in Europa per dimostrare di poter giocare ancora allo stesso livello che aveva raggiunto nel Milan. Non è al Sion in vacanza, vuole vincera noi basta questo per spiegare il suo entusiasmo”. Rino annuisce e continua:
VOGLIO VINCERE. PURTROPPO NON C’E’ PIRLO. “Sono voluto venire qui per vincere. L’obiettivo deve essere quello di combattere fino all’ultima giornata con il Basilea per la conquista del campionato. Il presidente mi ha detto che costruirà una squadra competitiva: è una persona che mi piace, passionale come me. Il feeling è stato immediato. Cosa prometto? Impegno, grandissimo impegno, purtroppo non posso portare qui Pirlo (e ride, ndr)”.
SAREI VOLUTO TORNARE IN SCOZIA- “Perché non sono restato in Italia? Perché non mi sarei mai potuto vedere con una maglia diversa da quella del Milan. I soldi non sono un problema, non ho deciso sulla base del compenso. Una delle ragioni che mi hanno portato qui è che Sion non è poi così lontana da casa. Sarei voluto andare in Scozia, e devo ammettere di averci provato. Purtroppo però non è stato possibile. Darò tutto per il Sion”.
IL MILAN – Il Milan è un capitolo chiuso, ma dimenticare 13 anni in rossonero sarà impossibile. “Il Milan mi mancherà tantissimo. 13 anni non si possono dimenticare. Mi mancherà tantissimo la Champions League, anche se spero di poterla giocare presto con la maglia del Sion. Che maglia vestirò? Il mio numero è l’8, ma so che uno dei miei nuovi compagni ha già quella maglia. Se non la vestirò non sarà un problema”.