CORRIERE DELLO SPORT – Oggi Juve e Parma di fronte per decidere il destino di Sebastian…
Oggi pomeriggio, in un hotel milanese, l’ad bianconero Beppe Marotta incontrerà il dg gialloblu Pietro Leonardi. Impossibile, d’altro canto, aspettare ancora: restano nove giorni per risolvere le comproprietà senza ricorrere alle buste e il futuro di Sebastian Giovinco è sospeso, incerto, intricato. Tommaso Ghirardi, presidente del Parma, sogna di trattenerlo ma sa che è durissima. L’Inter è alla porta e il Barcellona uno sguardo l’ha dato sul serio. […] Quando Conte lasciava balenare il ritorno, la Juve sperimentava il 4-2-4: ideale per Giovinco che faticherebbe invece a ritagliarsi spazio nel 3-5-2, a meno di non sfrattare Mirko Vucinic. Riflessione d’obbligo, perché si rischierebbe di spendere una bella somma per un calciatore destinato alla panchina, benché l’approdo in Champions garantisca un ampio turnover. Si dice che mediti di chiedere 15 milioni per la metà di cartellino: troppi, per Marotta, che potrebbe cercare di mitigare la spesa attraverso l’inserimento di contropartite o dirottare su altre soluzioni.C’è però il rischio che se altri club non bussano, in mancanza d’intesa con il Parma, si arrivi alle buste. Difficile che si arrivi a tanto: i rapporti tra club, in particolare tra i presidenti, sono ottimi. «Il futuro di Giovinco dipende dalla Juve, non da noi», come afferma il presidente della squadra emiliana.