L’agente del centrocampista biancoceleste cpmmenta la rimessa in totale libertà del calciatore a cui sono stati sospesi anche gli arresti domiciliari…
E’ giunta pochi minuti fa la notizia della scarcerazione di Stefano Mauri, che si trovava agli arresti domiciliari a seguito dell’ordinanza relativa allo scandalo del calcioscommesse. A SkySport24 interviene Tiziano Gonzaga, agente del giocatore, per parlare degli sviluppi della vicenda legata al suo assistito.
Che importanza può avere questa decisione del Gip?
«Una valenza che ci fa riflettere. Ci fa strano che il ragazzo venga scarcerato definitivamente prima della verifica del tribunale. Domani chiederemo comunque la richiesta al tribunale del riesame senza la nostra richiesta. Ci lascia perplessi nell’atteggiamento tenuto in precedenza con Mauri. Probabilmente, se non sussistono più gli elementi per farlo andare al riesame, non erano così gravi le cose che gli hanno fatto fare quindici giorni di prigione togliendoli alla vita in libertà».
Questa decisione comporta un alleggerimento della posizione di Mauri? Si può considerare un passo verso l’innocenza?
«Voi vi ricordate che sembrava che Stefano fosse l’unico a cui non venissero concessi gli arresti domiciliari. Ci domandiamo cosa sia accaduto in questi 5 giorni che abbiano fatto cambiare idea agli inquirenti. Si pensava chissà cosa ci fosse dietro l’interrogatorio di Mauri, ritenuto insoddisfacente. Sinceramente ancora non ce lo spieghiamo».
Non vi aspettate nessuna condanna? «Io ho sempre creduto nella sua innocenza per la giustizia ordinaria. Avevamo paura per la giustizia sportiva, ma con gli avvocati validi che abbiamo siamo sicuri che anche in questo campo riusciremo a dimostrare la sua totale innocenza».