EURO 2012. PIRLO: “Ora del coming out? No, ora del calcio”

Pirlo risponde alla domanda su calcio, omosessualità e azzurri…

(getty images)

 

Andra Pirlo, centrocampista della Nazionale, alla vigilia della gara contro la Croazia, risponde alla domanda su calcio, omosessualità e azzurri: “E’ ora di fare coming out? No, oggi è ora di pensare al calcio”. E il ct Cesare Prandelli, aggiunge: “Non vogliamo sembrare scortesi. Siamo sempre stati disponibili ad affrontare qualsiasi argomento. Torneremo a farlo quando siamo sereni: ma oggi abbiamo una partita fondamentale alle porte”.

Pirlo continua sul futuro della Nazionale italiana“Le sensazioni per l’Italia sono molto positive, soprattutto dopo la prima partita c’è tanta convinzione, la squadra è consapevole della propria forza e con queste componenti la squadra andrà avanti. Io ho sempre cercato di giocare nella mia maniera, sono sempre stato lo stesso”.

Sulle parole del ct della Croazia, Bilic secondo il quale Modric è più forte di lui. “Sicuramente è un suo giocatore ed è giusto che dica quello, per lui, per la squadra e per il giocatore. Modric è un grande giocatore, lo conosco e gli faccio i complimenti anche io”.

Su Balotelli e De Rossi. “Non capisco perchè dovrebbe essere un peso Balotelli, è un giocatore importante come gli altri e cercherà di fare il bene della squadra come gli altri. Abbiamo ottimi attaccanti con caratteristiche diverse e De Rossi è una risorsa in più. Può iniziare da dietro e impostare l’azione, ha giocate diverse rispetto a un difensore. È un valore aggiunto per la squadra”.

Conclude: “La squadra del 2004 aveva grandissimi giocatori in avanti come Vieri, Del Piero e Totti. Quella del 2008 veniva dalla vittoria del Mondiale, c’era grande qualità anche in quella, siamo stati sfortunati a uscire con la Spagna, avremmo potuto vincere l’europeo, ne sono convinto”. 

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