LE MONDE – Il difensore francese ammette che questa non è stata la sua miglior stagione…
Intervistato da Le Monde, l’ex giallorosso Philippe Mexes ha parlato della sulla sua prima stagione in rossonero. “In Italia quest’anno ho commesso uno sbaglio con quel brutto gesto (il colpo assestato a Borriello contro la Juventus, ndr). Non ho dato il buon esempio, è stata una cosa imperdonabile, mi dispiace. Un capitano non può fare queste cose, ne ho parlato con Laurent Blanc: in caso di indisponibilità di Lloris, l’allenatore può contare su di me. Sono stato fermo otto mesi per l’infortunio al legamento crociato del ginocchio, la mia stagione è cominciata soltanto a gennaio. Fisicamente sono un po’ calato verso il finale di stagione anche perchè giocavo, tra campionato e coppa, anche tre partite a settimana. Sono restato sette anni all’Auxerre e sette alla Roma. Non voglio andarmene avendo fallito, quando un club ti sceglie sta a te dimostrare che non è stato uno sbaglio. Nonostante una prima stagione difficile, farò lo stesso al Milan: il mio futuro è là e farò di tutto per guadagnarmi il posto. Come difensore non sono rigoroso come Nesta o Maldini, ma la cultura difensiva in Italia mi ha fatto migliorare parecchio. Poi il carattere viene fuori, io sono un po’ disinvolto e questo può portarmi, di tanto in tanto, a sbagliare“.