Con Grecia- Repubblica ceca si apre la seconda fase del primo turno di questi europei 2012. Dopo i primi deludenti risultati, quella di oggi è già una partita da “dentro o fuori” nel girone A per entrambe. Lo sarà sia per gli ellenici campioni d’Europa nel 2004 sia per la Repubblica ceca di Bilek, che all’esordio è stata travolta dalla Russia. Santos è in emergenza piena di uomini in difesa. Dopo aver perso per infortunio Papadopoulos, la Grecia deve anche far fronte alla squalifica di Sokratis. Probabilmente Santos adotterà una soluzione tattica simile all’arretramento di De Rossi nella gara contro gli spagnoli. L’indiziato numero uno per retrocedere in difesa è Katsouranis. La Repubblica ceca, nonostante la debucle dell’esordio, conferma Rosicky, Pilar e Milan Baros in avanti. Sperando che stavolta la prestazione sia decisamente diversa.
2’: GOOOOL REPUBBLICA CECA Hubshmann recupera un bel pallone, lancia in verticale Jiracek. Chalkias intercetta il tiro, ma la palla trova comunque l’angolino. Cechi subito in vantaggio alla prima vera occasione
6’:PILARRR! 2-0 LAMPO Servito ottimamente da un cross basso dello scatenato Gebre Selassie sulla fascia destra, Pilar si lancia in anticipo dei due centrali ellenici Papadopoulos e Katsouranis e sigla il raddoppio lampo della Repubblica ceca
Avvio incredibile della Repubblica ceca. La Grecia è sotto shock.
La Russia fa fatica a reagire ai fraseggi dei cechi.
18’: Tiro di Pilar a lato.
21’: Il portiere greco Chalkias deve uscire per infortunio. Al suo posto, entra Sifakis.
26’: Ammonito Rosicky per fallo a gamba tesa su Karagounis
28’: Rosicky, servito centralmente, è libero di avanzare e tirare. Sifakis, appena entrato, si allunga e devìa in corner
Grande prestazione di tutto il centrocampo ceco. Libersky, Hubschmann, Jiracek, Plasil, Rosicky sono lucidi e concentrati nei fraseggi
40’: Un calcio di punizione della Grecia trova la testa di Fotakis e il gol ma l’arbitro Lannoy aveva già fischiato in precedenza. Restano diversi dubbi.
L’arbitro segnala un minuto di recupero.
45’: Fortounis ritarda il tiro da favorevolissima posizione e consente il recupero della difesa ceca
Fine primo tempo.
SECONDO TEMPO
Un cambio per parte dall’inizio della ripresa. Santos inserisce un’altra punta (Gekas), mentre nella Repubblica ceca esce uno dei migliori in campo, Rosicky, per Kolar. Probabili guai fisici per il trequartista.
La Grecia appare subito più convinta rispetto alla prima frazione
8’: LA GRECIA ACCORCIA COL NUOVO ENTRATO! Papera incredibile di Petr Cech che non comunica bene col suo compagno di reparto Sivok e non blocca una palla facile facile. Ne approfitta il neoentrato Gekas che realizza a porta praticamente vuota.
18’: Entra Pekhart per Baros nella Repubblica ceca. Cambia poco dal punto di vista tattico nella Repubblica Ceca
L’uscita di Rosicky ha indubbiamente tolto qualcosa al centrocampo ceco. Adesso c’è molto più equilibrio e la gara si gioca sul piano fisico
20’: L’ammonizione di Kolar aumenta la già rilevante quota di cartellini gialli: adesso sono 3 per parte
25’: Santos tenta il tutto per tutto e inserisce la quarta punta. Mitroglou entra al posto di Fortounis.
26’: L’arbitro blocca un’azione regolare chiusa con un tiro rimpallato di Karagounis per fuorigioco inesistente.
30’: La Grecia prova ad imbastire azioni pericolose in attacco, ma senza risultati. Sul tiro cross di Samaras, nessun problema per Cech.
35’: Bello scambio in velocità Libersky- Pilar, ma quest’ultimo si allunga troppo la palla sotto porta
C’è grande agonismo in campo
44’: Episodio curioso nel finale. Bilek inserisce Rajtoral al posto di Kolar piuttosto che al posto di Hubschmann, come precedentemente concordato. Il ct ceco ha ritenuto più opportuno togliere dal campo il giocatore entrato all’inizio della ripresa.
Fine della gara.
RIEPILOGO
Tre punti d’oro per la Repubblica ceca, che affianca adesso la Russia in testa al gruppo A, in attesa della Russia impegnata tra poco contro la Polonia. Europeo tutto in salita per la Grecia, ferma a un punto. La matematica ancora non condanna gli ellenici ma adesso non dipenderà solo da loro. Vittoria meritata quella dei cechi, soprattutto in virtù di uno degli avvii più fulminanti della storia degli europei con due gol in sei minuti. Ottimo primo tempo dei cechi, buona ripresa degli ellenici. Grandissima prova di tutto il centrocampo ceco nella prima frazione.